Come si conserva il brodo avanzato

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Il brodo, saporito e versatile, è l’ingrediente ideale per risotti, minestre e piatti saporiti. Se ne hai preparato troppo, non preoccuparti: queste tecniche di conservazione ti permetteranno di evitare sprechi, mantenendolo pronto all’uso.
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Redazione 1 Novembre 2024

Ecco cosa fare se hai avanzato del brodo e non vuoi sprecarlo. Che tu abbia aperto una confezione o preparato del brodo fatto in casa, è possibile conservarlo per gustarlo successivamente senza comprometterne il sapore o la qualità. In questa guida, troverai i metodi più sicuri per prolungare la vita del brodo e usarlo al meglio nelle tue ricette.

 Evita le contaminazioni

Quando prepari il brodo, soprattutto di carne, fai attenzione alla possibile contaminazione batterica, che può verificarsi durante il raffreddamento. Usa utensili puliti e sterilizzati, e trasferisci il brodo in un contenitore ermetico e sterilizzato appena è pronto, così da ridurre il rischio di contaminazione tra i 60 e i 20 gradi, la temperatura ideale per la proliferazione batterica.

Fai raffreddare velocemente

Se non utilizzi subito il brodo, raffreddalo rapidamente per preservarne freschezza e sicurezza. Per farlo, lascia il coperchio sulla pentola e immergila nell'acquaio con acqua fredda e ghiaccio fino a raffreddamento completo. Poi trasferisci il brodo in un recipiente ermetico e lascialo in frigorifero per qualche ora. Una volta freddo, usa una schiumarola per rimuovere il grasso solidificato in superficie. Conservato in frigo, il brodo durerà per un paio di giorni.

Come congelare il brodo avanzato

Per una conservazione a lungo termine, versa il brodo raffreddato in un contenitore ermetico, riempiendolo fino a tre quarti per lasciare spazio di espansione, quindi trasferiscilo in freezer. Congelato, il brodo si conserverà per alcuni mesi, pronto per essere utilizzato quando necessario.

(Articolo di Sara Polotti del 26 Ott 2021, aggiornato da Redazione il 1 Nov 2024)