Come superare la mancanza di fiducia nella coppia (quando è possibile)

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Non può esistere un rapporto di coppia senza che ci sia fiducia reciproca. Cosa succede, e come ci si deve comportare, quando questa viene a mancare?
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Gaia Cortese 28 Marzo 2022

Il processo è  identico. Come può nascere nel tempo un sentimento di fiducia nei confronti di una persona, allo stesso modo può capitare di perderla. La fiducia un sentimento che si forma nel tempo perché deriva da un’esperienza: mi fido di te perché hai dimostrato di non deludere le mie aspettative, perché ho imparato a crederti e a stimarti, e perché ci sei sempre stato quando ho bisogno.

Così si arriva alla fiducia che in una relazione di coppia diventa fondamentale. Senza di essa il rapporto tra due persone non può esistere perché non può che logorarsi nel tempo. Eppure, non sono rari i casi in cui la fiducia viene a mancare.

Succede per esempio quando uno dei due partner tende a raccontare una bugia dietro l’altra, quando promette e non mantiene, o ancora quando non riesce a mantenere un comportamento responsabile. Ecco che, in questi casi, la fiducia viene a mancare.

Non sempre è colpa del partner. Ci sono casi in cui una persona non riesce ad avere fiducia nel compagno o nella compagna per una sua insicurezza personale di fondo, perché non si sente all’altezza, perché teme l’abbandono (senza che magari ci sia un concreto motivo) o per una passata esperienza negativa non ancora metabolizzata, come l’essere stato vittima di un tradimento.

In ogni caso è chiaro come nella coppia sia possibile trovarsi in due distinte situazioni, e non è che una sia meglio dell’altra: puoi trovarti nella condizione di dover riconquistare la fiducia del partner o nella condizione di averla persa proprio tu. Cosa fare quindi?

Come riconquistare la fiducia del partner

Prendiamo il caso n.1: devi riconquistarti la fiducia del partner, perché lo hai deluso, perché una bugia che gli hai detto è stata clamorosamente smascherata, o peggio ancora, lo hai tradito.

Di norma, per risolvere qualsiasi problema, il primo passo dovrebbe essere quello di prendersi la responsabilità delle proprie azioni, averne consapevolezza e riconoscere di aver sbagliato se così effettivamente è stato.

Il secondo passo è quello di provare a instaurare una comunicazione e fornire una spiegazione del proprio comportamento: questo non significa difendere a spada tratta la propria posizione, perché così facendo possono essere pochi i margini per una riconciliazione, soprattutto se l'intento è riconquistare la fiducia del partner.

Altro aspetto da non sottovalutare: per ricostruire un rapporto di fiducia ci vuole tempo, pertanto se pensi di risolvere la questione in breve tempo, hai una visione decisamente troppo rosea. Il terzo passo, infatti, è avere molta pazienza e perseverare nel voler fare di tutto per riconquistare la fiducia del partner, lavorando proprio su quegli aspetti che nel tempo hanno permesso che si logorasse. Se per esempio hai disatteso delle promesse cerca di mantenerle, se hai dedicato poco tempo al partner, impegnati per fare il contrario e via dicendo.

Come superare la mancanza di fiducia nel partner

Ed ecco il caso n.2: il tuo partner ti ha profondamente deluso, hai perso parte della stima che avevi in lui o lei, o peggio ancora, sei vittima di un’infedeltà.

In questo caso il partner, sentendosi profondamente in colpa, metterà in campo tutti gli sforzi possibili per riconquistare la tua fiducia, ma c’è un MA… quanto sei intenzionato a perdonare e ad andare avanti nella relazione?

La delusione può essere così profonda da rappresentare un vero ostacolo per la relazione, per non parlare della mancanza di stima che ne può derivare, un sentimento che può davvero farti vedere il partner in un modo completamente diverso, tanto da decretare la fine dell’amore. Perdonare non è facile, tanto meno fidarsi di nuovo di una persona una volat che se ne è  ritmati delusi o feriti.

In questo caso il primo passo da fare è sempre quello di instaurare un dialogo e ascoltare cosa ha da dire l’altro. Lo sforzo di ascoltare va fatto anche perché è l’unico modo per arrivare a.fare chiarezza dentro di sé. Solo una volta che la situazione è chiara da entrambi i punti di vista, è infatti possibile valutare cosa fare: dare una seconda chance a una relazione che, come succede spesso e volentieri, ha un ostacolo da superare (ma ne vale la pena) o voltare pagina e chiudere la storia con la parola fine.

Quando è finita

Siglare una rapporto con la parola fine non è necessariamente qualcosa di negativo. Lo sarebbe di più vivere in una relazione in cui non ci si fida del partner e ogni scusa è motivo per dare vita a una discussione. Se non c'è fiducia è meglio chiudere la relazione, prendendosi le proprie responsabilità e imparando dai errori commessi.