Come togliere la muffa dai muri: i rimedi che funzionano

Togliere la muffa è un lavoro sgradevole, che va fatto con le dovute precauzioni, ma è anche importantissimo per proteggere la salute della casa e di chi ci vive. Esistono dei prodotti particolarmente efficaci, ma l’unico modo per debellarla è risolvere la causa.
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Valentina Rorato 3 Dicembre 2023

Come togliere la muffa dai muri è sempre un argomento spinoso, soprattutto quando compare su pareti e soffitti in cartongesso o intonaco. La prima cosa da fare è capire come mai si sia formata. La causa di solito è l’umidità, che può essere di ritorno, da una mancata areazione dell’ambiente o dovuta a una perdita. Se la muffa appare su una superficie molto porosa, come un pannello del controsoffitto, è meglio sostituirla immediatamente, se invece compare sui muri va prima di tutto rimossa. Di seguito trovi i prodotti con cui eliminarla, ma devi fare attenzione: non esiste un trattamento definitivo, se non si risolve prima la causa sottostante.

Che cos'è la muffa

La muffa è un termine generico che si riferisce in realtà a diversi tipi di funghi microscopici che si sviluppano a temperature comprese tra i 15 e i 30 gradi. Puoi riconoscerla fin dall’inizio, perché si presenta come punti polverosi bianchi o grigi sui muri. Può diventare gialla o marrone e, crescendo, diventa più scura, spesso nei toni del rosso, verde o nero e può avere una consistenza lanuginosa. Può far parte di queste diverse tipologie:

  • Aspergillus: è la più comune e ha un colore che varia dal verde scuro al nero
  • Penicillium: la trovi soprattutto in ambienti molto umidi e ha il tipico colore grigio-verde
  • Phoma: è tipica dei muri del bagno. Ha un colore nero e intenso
  • Stachybotrys: è molto tossica e la puoi trovare anche sui muri, oltre che sul soffitto e su oggetti in cellulosa. La riconosci dalla sua colorazione tra il marrone e il nero

Qualsiasi tipo di muffa deve essere tolta, perché può essere pericolosa per la salute, ma può anche causare danni alla casa.

Candeggina

La candeggina è considerata il rimedio per eccellenza contro la muffa. Devi mescolare una parte di candeggina con tre parti di acqua in un secchio. Utilizzando una spazzola o spugna, strofina energicamente la parete interessata dalla muffa con la soluzione di acqua e candeggina fino alla scomparsa delle macchie di muffa. In alcuni casi, potrebbe essere necessario lasciare che la soluzione rimanga sul muro per alcuni minuti dopo averla applicata per lasciarla assorbire.

Detersivo per i piatti

Il detersivo per i piatti può essere di aiuto anche per lavare via la muffa. Mescolane un po’ con dell’acqua, poi lava la zona con una spugna applicando la soluzione con piccoli movimenti circolari. Sciacqua e lascia asciugare. Successivamente devi applicare anche una soluzione di acqua e candeggina. E ripeti il procedimento illustrato sopra. Usa un po’ di acqua tiepida per lavare un’ultima volta la zona e tamponala con un panno pulito prima di lasciarla asciugare all'aria.

Acqua ossigenata

Un altro rimedio chimico efficace è l’acqua ossigenata, che deve essere diluita in acqua. Si può poi mescolare con altri componenti per amplificarne l’azione:

  • perossido di idrogeno al 3% + acqua + bicarbonato: per sbiancare il muro
  • perossido di idrogeno al 3% + acqua + sale: per ottenere una soluzione che richiama l’umidità

Spruzza la soluzione sul muro, lasciala agire e con un panno morbido rimuovi l’impurità. Il perossido di idrogeno uccide la muffa e schiarisce le macchie, ma funziona più lentamente della candeggina a base di cloro e potrebbe richiedere più applicazioni.

Quando rimuovi la muffa, è meglio indossare abiti vecchi, che possono essere lavati in acqua calda per rimuovere eventuali spore di muffa o che possono essere buttati. Indossa una mascherina (si consiglia N-95 o ffp2), occhiali protettivi e guanti.

Fonte| NYC.gov