Conosci le proprietà dell’uva, il frutto della vite che rende più dolce il mese di settembre?

Rossa o bianca non importa. L’uva è uno di quegli alimenti che è opportuno inserire nella propria dieta per via delle sue molteplici virtù: grazie all’elevato contenuto di vitamine e sostanze di fitonutrienti, ha infatti proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, contribuisce a mantenere in salute il sistema cardiovascolare e a rinforzare le difese immunitarie.
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Federico Turrisi 8 Settembre 2020
* ultima modifica il 22/09/2023

Che cosa non dovrebbe mai mancare nel cesto della frutta in questo periodo? Un grappolo d'uva, naturalmente. Rossa o bianca che sia, l'uva fa parte della tradizione culinaria mediterranea fin dall'antichità. Ne esistono moltissime varietà, che soddisfanno tutti i palati: Fragola, Regina, Cardinal, Italia, Baresana, Pizzutella, Vittoria. E la lista potrebbe proseguire. Devi sapere che l'uva, oltre a essere un alimento dolce e succoso, è un'autentica miniera di zuccheri, pectine, minerali e altre sostanze nutritive di cui il nostro organismo ha bisogno. E allora scopriamo insieme tutte le virtù del frutto di Bacco.

Calorie

100 grammi di uva fresca forniscono un apporto di poco superiore alle 6o calorie, così ripartite:

  • 96% di carboidrati
  • 3% di proteine
  • 1% di grassi

Valori nutrizionali

In 100 grammi di uva i valori nutrizionali che troviamo sono (grosso modo) i seguenti, considerando che ovviamente variano in base alle caratteristiche di ciascun prodotto, a quelle del terreno in cui è stato coltivato, al clima eccetera:

  • Acqua: 80,3 g
  • Fibre: 1,5 g
  • Lipidi: 0,1 g
  • Proteine: 0,6 g
  • Calcio: 27 mg
  • Sodio: 2 mg
  • Fosforo: 4 mg
  • Potassio: 191 mg
  • Magnesio: 5 mg
  • Ferro: 0,3 mg
  • Zinco: 0,12 mg
  • Rame 0,27 mg
  • Vitamina A: 18 μg
  • Vitamina B1: 0,03 mg
  • Vitamina B2: 0,03 mg
  • Vitamina B3: 0,4 mg
  • Vitamina C: 6 mg

Benefici

L'uva è un frutto dissetante, dal momento che presenta un'alta percentuale di acqua, ma anche rimineralizzante, dato il discreto contenuto di vitamine (A, C e del gruppo B) e di sali minerali, in particolare di potassio. Ciò le permette, tra l'altro, di esercitare un'azione diuretica.  Un elemento molto importante presente nell'uva è il resveratrolo, un fenolo non flavonoide che ha capacità antiossidanti (previene cioè l'invecchiamento cellulare contrastando l'azione dei radicali liberi) e antinfiammatorie, protegge i vasi sanguigni e aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo. Non è un caso che l'uva sia indicata tra gli alimenti utili per prevenire il rischio di insorgenza di malattie cardiovascolari e di tumori.

Ma la lista dei fitonutrienti contenuti dall'uva è davvero lunga: ci sono i flavanoli come le catechine, che hanno sempre proprietà antiossidanti, i flavonoli come la quercetina (che di recente è tornata alla ribalta in quanto secondo una ricerca sarebbe capace di ostacolare la replicazione del coronavirus SARS-CoV-2), i carotenoidi come la luteina e la zeaxantina, che aiutano a proteggere la vista, le antocianine, che svolgono anch'esse una funzione protettiva, e i tannini, che sono dotati di proprietà astringenti, antibatteriche e antinfiammatorie (e per questo consigliati per il trattamento della diarrea).

Controindicazioni

L'uva è un frutto particolarmente indicato per favorire la digestione e promuovere la peristalsi intestinale, ma se consumata in quantità eccessive può provocare un effetto lassativo e causare una sensazione di pancia gonfia. La buccia ed i semi dell’uva, in particolare, accelerano il transito intestinale. Per questo motivo dovrebbero starne alla larga coloro che soffrono di disturbi intestinali, come colite e colon irritabile, mentre l'uva può rivelarsi molto utile per combattere la stitichezza. Inoltre, fai molta attenzione se soffri di glicemia alta. In questo caso è meglio limitare il consumo di uva fresca (e di frutta con un alto apporto zuccherino, in generale) a una sola porzione a settimana.

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