Altro capitolo su piogge e siccità nel 2024. L'abbiamo detto ormai in tutte le salse di quanto sta piovendo soprattutto al Nord nel 2024 e di qual è la causa. Adesso manca affrontare questo tema spiegando che nonostante piova così tanto, comunque ci ritroveremo a parlare di siccità nel giro di poche settimane o mesi. Si perché di tutta la pioggia l'Italia a livello nazionale è in grado di recuperarne solamente l'11%. Inoltre in estate, con il turismo e l'arrivo di persone dall'estero, la richiesta idrica aumenterà a dismisura e quindi l'11% recuperato rischia di svanire anche in pochi giorni.
Abbiamo chiesto direttamente al Presidente di ANBI (Associazione nazionale bacini idrici), Francesco Vincenzi quanto quest'acqua precipitata possa diventare una preziosa risorsa per i mesi futuri.
Presidente, a che punto sono gli invasi del nostro Paese?
"Se dovessi darle un quadro generale sulla situazione invasi, potrei dirle che non c'è stato alcun cambiamento infrastrutturale da dieci anni a questa parte. Non è aumentata la capacità degli invasi nel nostro Paese. È chiaro però che con queste piogge abbiamo avuto la possibilità, dove abbiamo gli invasi, le casse di laminazione a uso plurimo o dove abbiamo le traverse, di trattenere l'acqua che può essere utilizzata per il periodo estivo. Se collego questo discorso al tema infrastrutture è perché senza un ammodernamento di esse continueremo a trattenere solo l'11% dell'acqua piovuta. Se attuassimo il piano di riqualificazione e potenziamento questo 11% diventerebbe il 35-50%".
Quindi quello che dobbiamo anche capire, da cittadini, è che quando si parla di siccità nonostante si sia vissuto un periodo intenso dal punto di vista delle precipitazioni di pioggia è perché non siamo in grado di trattenere tutta quest'acqua. Dico bene?
"Esattamente ed è un peccato sapere che, nonostante la tanta neve caduta in inverno sulle Alpi, parte di essa è andata sicuramente persa. Il rischio quindi è che comunque parleremo di siccità nonostante il maltempo. Magari ne parleremo meno rispetto ad altri anni, quando mancavano anche questi lunghi periodi di pioggia, ma ne parleremo ugualmente e la causa sono le infrastrutture."