Un viaggio lento in cui ciò che conta non è la destinazione. Un tuffo nei colori autunnali lungo la ferrovia Vigezzina-Centovalli, una delle più belle d'Europa. Il Treno del Foliage collega il Piemonte alla Svizzera e tra meno di un mese potrà farti vivere appieno la magia dell'autunno attraverso un paesaggio che sembra quasi dipinto. I boschi in cui il famoso treno bianco e blu passerà sono quelli tra Domodossola e Locarno, 52 chilometri di spettacolo della natura per cui, se sei interessato, devi affrettarti a comprare il biglietto.

Il Treno del foliage

Il foliage, come saprai, è il cambio di colore delle foglie degli alberi che avviene in autunno e che, cadendo al suolo, crea una sorta di tappeto naturale con variazioni cromatiche uniche. Questo paesaggio è l'ideale soprattutto per gli amanti della fotografia, ma anche per chi ama trascorrere le ultime giornate prima dell'inverno all'aria aperta. Mentre passeggi, ammirare il foliage può darti alcuni benefici tra cui imparare ad apprezzare il cambio di stagione (anche se significa rinunciare all'estate), contrastare la pigrizia tipica dell'autunno e godere di una temperatura ideale. Ma se potessi fare tutte queste cose da un treno?

Da settembre fino alla fine di novembre 2023 il Treno del Foliage è pronto a riprendere le corse. Il ritmo della locomotiva è lento e piacevole, i colori attorno a te sono giallo, arancione e marrone. E se volessi unire il piacere del viaggio nella natura al turismo di città, durante il percorso potrai fare delle soste per apprezzare anche le bellezze storiche e i prodotti locali.

Date e percorso

Pronto a salire a bordo? Se l'esperienza del Treno del Foliage ti sta incuriosendo allora ti possono interessare alcune date: le vendite dei biglietti sono aperte dal 18 settembre e potrai viaggiare dal 14 ottobre all'11 novembre 2023. Il percorso intero dura circa 2 ore ma puoi scegliere di fermarti prima per visitare una delle tappe intermedie, tra le principali, Intragna, Verdasio, Santa Maria Maggiore, Sacro Monte della Madonna del Sangue, Druogno, Prestinone e, la fermata finale, Locarno. La prenotazione dei posti a sedere, vista l'affluenza, è obbligatoria.