
Il Crocus è in realtà un genere di piante appartenente alla famiglia delle Iridaceae, che comprende circa 90 specie diverse. Tra le più famose vi è sicuramente il Crocus sativus, ovvero il fiore dal quale viene estratto lo zafferano.
Queste piante sono bulbose e sono famose per i loro fiori colorati che sbocciano anche in autunno, a seconda della specie.
Si tratta di una valida alternativa da piantare su balconi, vasi, fiorire e anche giardini per non rinunciare a fioriture colorate anche in inverno.
Vediamo quindi come coltivare questi bulbi resistenti anche alle più basse temperature.
A seconda delle specie, sopratutto i fiori del Crocus possono assumere forme diverse. Tuttavia, ci sono alcuni elementi che accomunano tutte le specie appartenenti a questo genere di piante.
I Crocus sono piante ideali per ideali per giardini rocciosi, bordure o prati date le loro ridotte dimensioni, ma si prestano bene anche alla coltivazione in vaso. Per farlo ci sono pochi ma essenziali aspetti da tenere presente, per assicurarti che la pianta sia sana e il bulbo produca fiori meravigliosi.
Ecco una guida passo-passo su come coltivare i Crocus:
Pianta i cormi in estate fino a settembre: vanno piantati a una profondità di circa 7-10 cm e a una distanza di 5-10 cm l'uno dall'altro e con la punta rivolta verso l'alto.
I Crocus preferiscono aree soleggiate o leggermente ombreggiate. Maggiore è l'esposizione al sole, più abbondante sarà la fioritura.
Il terreno deve essere ben drenato. I Crocus non tollerano il ristagno d'acqua, che può causare marciume dei cormi. Un terreno leggero e sabbioso è ideale, ma si adattano anche a terreni argillosi, purché venga migliorato il drenaggio.
Dopo averli piantati annaffia leggermente i cormi per favorire l'attecchimento. Durante la crescita attiva, mantieni il terreno umido ma non bagnato. Una volta che i fiori appassiscono, invece, riduci l'irrigazione.
I Crocus non richiedono molta fertilizzazione. Puoi aggiungere un concime bilanciato o un compost al momento della piantagione. In primavera puoi applicare piccole dosi di fertilizzante per stimolare la crescita, privilegiando sempre quelli naturali.