Vorremmo far partire il nostro racconto da queste immagini che potrebbero urtare la sensibilità di molti, ma che hanno uno scopo ben preciso, ovvero quello di sensibilizzare tutti su un tema che pensavamo fosse ormai superato, ma che in realtà sembra essere tornato, quello della violenza e del maltrattamento sugli animali.
La Lav, Lega Anti Vivisezione, qualche settimana fa ha pubblicato sulle sue pagine social il video di questo allevatore del Trentino che sta maltrattando i suoi animali. A livello di cronaca poi è sotto gli occhi di tutti quello che sta succedendo di recente agli Orsi, a JJ4, all'orsa Amarena per esempio. Allora noi di Ohga abbiamo pensato di sentire direttamente l'associazione animalista LAV per capire quale fosse il trend degli ultimi mesi in merito alle segnalazioni di maltrattamenti sugli animali. Chiariamolo prima di entrare nel merito. Si tratta di segnalazioni che sono avvenute dopo maltrattamenti di tutti gli animali, anche e soprattutto quelli domestici. I dati sono aggiornati al 31 agosto e riguardano tre province in cui la LAV ha istituzionalizzato il servizio di segnalazione dei maltrattamenti tramite gli sportelli.
"In tutto, i 3 Sportelli LAV hanno raccolto un totale di 381 segnalazioni (due sono stati attivati a gennaio, quindi hanno alle spalle 8 mesi circa di attività, quello di Bari invece lavora solo da 2 mesi). Nello specifico:
Sportello di Bari:
In 2 mesi dalla data di apertura dello Sportello ci sono state 78 segnalazioni in totale, che hanno portato al salvataggio di 2 cani. Si è trattato di due casi per fortuna risolta in maniera bonaria, senza che sia stato necessario l’intervento delle Forze dell’ordine.
Sportello di Trento:
In circa 8 mesi di funzionamento dello Sportello sono state raccolte 112 segnalazioni, cui sono seguite 8 denunce/richieste di verifica alle competenti autorità, che hanno portato ad 1 sequestro (provvedimento dell'autorità giudiziaria di cessione a LAV) di 4 gatti a danno di una accumulatrice seriale. Sono seguiti poi 3 casi, che sono stati risolti in via stragiudiziale con cessione volontaria a LAV dei rispettivi animali.
Sportello di Verona:
In circa 8 mesi dall’apertura dello Sportello ci sono state 191 segnalazioni totali, che hanno portato a 2 sequestri preventivi e 9 denunce, molte delle quali con relativa richiesta di sequestro preventivo degli animali coinvolti."
A questo punto la domanda che ci sorge spontanea è la seguente: "È una reale emergenza quella del maltrattamento degli animali?"
Per chiarire meglio questi comportamenti è intervenuto il criminologo Ciro Troiano, responsabile LAV per Osservatorio Zoomafia.
"Le segnalazioni che arrivano riguardano principalmente cani e gatti, quindi animali domestici e le dico di più, le do un dato statistico. Ogni ora, 50 minuti circa, c'è una denuncia per maltrattamento di un animale in Italia. Superiamo 9mila casi all'anno di denunce e in questo senso mi sento di dire che sono anche poche in realtà."
Le denunce o i maltrattamenti?
Le denunce ovviamente, anche perchè quelle che diventano tali sono una minima parte. Esiste un grande sommerso, un numero oscuro che non viene riportato. Un motivo può essere il fatto che la vittima che subisce maltrattamenti non può lamentarsi, rivendicare giustizia e quindi le denunce arrivano sempre se c'è almeno una terza persona che le nota. Poi se dovessimo tenere presente che la maggior parte dei maltrattamenti sugli animali avviene tra le mura domestiche, nei luoghi di lavoro e quindi essendo posti chiusi è difficile che possa emergere il dato effettivo di violenza.
La Lav ha ricevuto 381 segnalazioni in otto mesi di attività e in solo tre province. È un numero alto?
Conti che quando svolgevo il lavoro di responsabile del servizio nazionale contro il maltrattamento degli animali registravamo all'anno in tutt'Italia 2000 segnalazioni. Questo lo dico perchè 381 segnalazioni in sole tre province e in meno di un anno è un numero rilevante e significativo.
Quindi il dato crede che sia in aumento?
Si, l'andamento è sicuramente progressivo, ma come le ho detto prima purtroppo quantificare il numero reale di maltrattamenti sugli animali è impossibile. I dati possono suggerirci una tendenza, ma questa potrebbe essere sbagliata, troppo ridotta.
Conti però che in una ricerca che presentai al congresso di criminologia qualche anno fa uscì un dato molto preoccupante e significativo. Ovviamente torniamo a numeri ipotetici, ma che potrebbero raccontare il vero. Da 500 casi giudiziari di persone coinvolte in vari crimini contro gli animali è emerso che ogni persona denunciata ci sono 20 animali maltrattati o uccisi.