È italiana la funivia del futuro che si trasforma in un minibus elettrico con le ruote

ConnX è il prototipo tutto italiano che vuole integrare due sistemi di trasporto opposti, il sistema funiviario aereo e quello su strada, grazie a una funivia che si trasforma in un minibus a guida autonoma.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Video Storie 8 Febbraio 2022

La funivia del futuro si trasforma in un minibus elettrico con le ruote per collegare facilmente passeggeri e merci ai punti nevralgici della città, come la stazione dei treni o quella della metropolitana.

ConnX, dall’inglese “connect” e cioè connessione, vuole integrare due sistemi di trasporto opposti, e cioè il sistema funiviario aereo e quello su strada. Pensata per le città che presentano ostacoli strutturali e topografici come curve, dislivelli o monumenti o per le località dove non è possibile avere una funivia continua, ConnX permette ai viaggiatori di non cambiare mezzo di trasporto e rimanere comodamente seduti in cabina fino a destinazione.

La cabina, una volta entrata in stazione, viene incastrata sul telaio di un veicolo elettrico che, senza conducente, continua il percorso viaggiando su un unico binario così i passeggeri possono ottimizzare i tempi e continuare il proprio viaggio. "Alla base dell’idea c’è il concetto di trasporto passeggeri sostenibile" commenta Klaus Erharter, direttore tecnico di Leitner, casa di ConnX -I passeggeri cioè devono poter raggiungere la destinazione desiderata senza dover passare da un mezzo di trasporto all'altro. Le aree cittadine che non sono accessibili alle funivie sono così raggiunte da veicoli a guida autonoma."

È stata ideata e brevettata dall’azienda italiana Leitner, leader nella realizzazione di impianti funiviari per implementare l’uso dei mezzi di trasporto elettrici, rendere le città sempre più a misura d’uomo e, grazie all’innovazione tecnologica, più attente ai bisogni del nostro tempo. Secondo l’azienda, infatti, ConnX, oltre a essere una soluzione ecologica, ha tempi di costruzione brevi e costi contenuti e può essere utilizzata in molteplici contesti cittadini e non solamente per le località montane. Inoltre, non affidandosi a nessun cambio di vettura, questa soluzione “ibrida” porta a una riduzione delle emissioni acustiche e, allo stesso tempo, una volta su strada, porterà a destinazione i viaggiatori a una velocità di 40 km/h.

ConnX può essere utilizzato anche per il “collegamento dell’ultimo miglio” delle merci e, cioè, per la consegna finale al domicilio o in negozio degli oggetti acquistati online. In più, grazie alla corsia dedicata, il minibus non intralcerà la normale circolazione ma, anzi, promette di integrarsi alla traffico cittadino migliorando l'efficienza dei trasporti. "Proprio dall’esperienza quotidiana maturata in questi ultimi anni nella realizzazione di impianti a fune – aggiunge Martin Leitner – "nasce l’idea di migliorare la mobilità funiviaria che a oggi si trova a dover far fronte a delle limitazioni, come l’impatto visivo di una linea funiviaria in centro storico. ConnX vuole essere quel tassello decisivo in grado di rendere il nostro sistema di mobilità ancora più efficace."