Cambiare prospettiva, aprire gli occhi, svelare: ecco ciò che fanno i libri. E non solo i saggi, ovvero i volumi che mettono nero su bianco fatti e verità, punti di vista e studi; lo fanno anche i romanzi, che sfruttano narrazione e fantasia per puntare i riflettori su certi temi e coinvolgere il lettore attraverso l'empatia.

E per fortuna, i libri sull'ambiente non mancano: romanzi, distopie, saggi che parlano del tema di attualità per eccellenza, quello che riguarda tutti gli esseri viventi, senza confini né differenze sociali.

Questi, dunque, sono solo alcuni tra i libri fondamentali sull'ambiente, le letture imprescindibili non solo se si è preoccupati per la salute del pianeta, ma anche per aprire gli occhi quando questa consapevolezza non è ancora così solida: leggili o regalali, e anche così cambierai un pochino il mondo. Non saranno mai del tutto esaustivi, perché non basterebbe tutto il tempo del mondo per farsi una reale cultura ambientale, ma è di certo un buon inizio.

Possiamo salvare il mondo prima di cena

Joanthan Safran Foer, tra gli scrittori più acclamati dalla critica e amati dal pubblico, aveva conquistato i lettori con romanzi geniali come "Ogni cosa è illuminata" (un viaggio in Europa alla ricerca delle origini ebree del protagonista) e "Troppo forte incredibilmente vicino" (all'indomani dell'11 settembre 2001). Ma la sua penna non si è limitata alla narrativa: prima con "Se niente importa" (sugli allevamenti intensivi) e poi con "Possiamo salvare il mondo prima di cena" ha deciso di parlare di ambiente, sostenibilità e scelte personali che possono fare la differenza.

Qualcosa là fuori

Quello di Bruno Arpaia è un romanzo distopico e Cli-Fi che immagina, senza fantasticare troppo, un futuro a noi vicino nel quale le conseguenze climatiche hanno reso la maggior parte del mondo invivibile. Arpaia descrive un viaggio di un gruppo di italiani e di migranti ambientali in maniera tale che è semplicissimo identificarsi, ed è difficilissimo distogliere lo sguardo.

Il mondo in fiamme

"Non c'è più tempo. La catastrofe del clima deve fermarsi. La giustizia sociale e la salvezza dell'ambiente sono le chiavi per una nuova azione politica": questo si legge nella sinossi di "Il mondo in fiamme, contro il capitalismo per salvare il clima" di Naomi Klein, famosa per essere l'autrice del controverso ma rivoluzionario "No logo" a cavallo del nuovo millennio. La saggista vuole mettere i lettori e le lettrici in guardia riguardo ai disastri ecologici e li porta così sulla barriera corallina, nel Pacifico, nei luoghi dell'uragano Maria…

La nostra casa è in fiamme

Altre fiamme, per sottolineare il pericolo dell'innalzamento delle temperature: si intitola "La nostra casa è in fiamme" il libro dell'attivista Greta Thunberg, capofila dei ragazzi e delle ragazze impegnati nei "Fridays for Future" e già dal titolo mostra bene l'importanza della collettività. Il pianeta Terra è la casa di tutti e di tutte e c'è da prendersene cura.

Sei gradi

E per finire, per capire davvero a fondo cosa significhi l'aumento delle temperature, Mark Lynas ha scritto un libro intitolato "Sei gradi. La sconvolgente verità sul riscaldamento globale". La struttura è semplice: Lynas descrive cosa accadrebbe se la temperatura aumentasse, nel prossimo futuro, di uno, due, tre, quattro, cinque e sei gradi. Che apparentemente sembrano pochi. Ma se all'aumentare di un grado si scioglierebbero i ghiacciai e distruggerebbero le barriere coralline, a quattro gli oceani si innalzerebbero fino a sommergere Bangladesh, Egitto e città come Venezia, e a sei gradi tutte le forme di vita scomparirebbero.