I 6 alimenti da portare in tavola per una corretta idratazione

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Non solo melone e anguria, ma anche ravanelli, zucchine e spinaci. Per assicurarti la corretta idratazione in estate (ancor di più se pratichi attività fisica), non dimenticarti di bere, ma anche di portare in tavola gli alimenti più appropriati.
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Gaia Cortese 16 Agosto 2020

Bere acqua non è l'unico modo per idratarsi. Circa il 20-30 per cento dell'acqua che ingerisci proviene infatti dalla tua alimentazione. Una buona notizia che andrà incontro a tutte le persone che fanno fatica a bere il litro e mezzo di acqua suggerito per garantire all'organismo la giusta idratazione, perché ci si può idratare anche mangiando determinati alimenti.

Proprio quanto aumenta la necessità di idratarsi, ossia per tutta la stagione estiva, hai a disposizione frutta e verdura a volontà che possono fornirti non solo acqua, ma anche vitamine e sali minerali. Basta scegliere secondo il tuo gusto personale e soprattutto variare il più possibile, ma mai farsi mancare frutta e verdura fresche di stagione, a cominciare dal melone e dall'anguria.

I 6 alimenti che ti "dissetano"

Anguria

Con il suo contenuto di zuccheri naturali e il 95% di acqua, l'anguria è un frutto fresco e dissetante, in grado di contribuire all'idratazione dell'organismo. Questo frutto tipicamente estivo fornisce anche vitamina A e vitamina C e diversi sali minerali tra cui fosforo, calcio, potassio (280 mg per 100 grammi di prodotto), sodio e ferro. Una fetta di anguria è quindi una merenda o uno spuntino ideale non appena si avverte lo stimolo della fame.

Cetrioli

Con l'anguria, il cetriolo è uno dei vegetali più ricchi di acqua in assoluto: ne contiene infatti il 95%. È rinfrescante e depurativo, estremamente povero di calorie (solo 12 kcal per 100 grammi di prodotto) e privo di grassi. Il cetriolo contiene molti sali minerali, in particolare potassio e fosforo, mentre tra le vitamine, quelle presenti in maggiore quantità sono la vitamina C, i folati e la vitamina K, per fondamentale per proteggere l'apparato scheletrico e per migliorare la risposta infiammatoria dell'organismo.

Melone

Cento grammi di melone contengono circa 91 grammi di acqua (dipende anche dalla varietà di melone). Nel melone estivo trovi anche diversi sali minerali tra cui grandi quantità di potassio, e a seguire di calcio, fosforo e magnesio, mentre nel melone invernale trovi gli stessi minerali, ma il potassio è presente in minore quantità. Stesso discorso vale per le vitamine A e C che nel melone estivo sono molto abbondanti, meno in quello invernale.

Spinaci

Quando si parla di idratazione, anche i sali minerali hanno un ruolo fondamentale. Gli spinaci sono uno degli alimenti più ricchi di magnesio, indispensabile per più di 300 reazioni biochimiche all'interno dell'organismo. Gli spinaci hanno poi un contenuto di acqua pari al 92%, per questo motivo andrebbero introdotti spesso nell'alimentazione quotidiana, accompagnati ad altre verdure cotte o usati come ingredienti nei centrifugati.

Ravanelli

Diuretici e disintossicanti e anche rilassanti, anche i ravanelli sono ricchi di acqua (95%) e hanno un basso indice glicemico. Ideali da mangiare per mantenersi in forma (100 grammi di prodotto apportano solo 16 kcal) i ravanelli forniscono all'organismo vitamina C, folati e numerosi sali minerali tra cui soprattutto potassio, calcio e fosforo. Puoi aggiungerli nella tua insalata estiva, consumandone sia le foglie che le radici.

Zucchine

Le zucchine sono ortaggi disponibili tutto l'anno, ma il motivo per farne una scorpacciata anche in estate è il loro alto contenuto di acqua e di sali minerali come il potassio, il manganese, il sodio, il ferro, il calcio e il fosforo. Oltre a fornire vitamine A e C, sono un'ottima fonte di aminoacidi essenziali come il triptofano, che svolgono funzioni importanti per l’organismo, tra cui la trasmissione di impulsi nervosi e la sintesi proteica. Mangiale crude in insalata arricchite con mandorle o semi di lino.