I 6 migliori percorsi di trekking in Umbria: escursioni e sentieri mozzafiato sugli Appennini

L’Umbria è sede di numerosi parchi regionali e riserve naturali, come il Parco Regionale del Monte Cucco e il Parco Fluviale del Nera, che offrono habitat naturali diversificati e una ricca flora e fauna da scoprire durante le escursioni. I percorsi di trekking sono quindi numerosi: ecco i più belli, per tutti i livelli e gusti.
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Sara Polotti 17 Marzo 2024

L'Umbria è una regione incantevole situata nel cuore dell'Italia: la conoscerai perché è decisamente nota per la sua bellezza naturale, la sua ricca storia e la sua cultura vibrante. Dal punto di vista escursionistico, l'Umbria offre una vasta gamma di opportunità per esplorare paesaggi mozzafiato, antichi borghi collinari e riserve naturali protette, godendo degli Appennini.

Le colline verdi e ondulate dell'Umbria rappresentano quindi il contesto perfetto per escursioni panoramiche e passeggiate rigeneranti. Sentieri ben segnalati attraversano vigneti, uliveti e campi, conducendoti a scoprire borghi medievali incantevoli, abbazie secolari e castelli imponenti. Le dolci colline umbre sono ideali anche per il ciclismo: sono numerosi percorsi i ciclabili con una prospettiva unica sulla campagna umbra.

Una delle gemme naturalistiche dell'Umbria è il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, che si estende lungo il confine tra l'Umbria e le Marche. Questo parco offre una vasta rete di sentieri escursionistici di diversa difficoltà, anche per trekking lunghi. Ma non è l'unico: ecco i 6 percorsi di trekking in Umbria più belli e stimolanti.

L'Eremo delle Carceri

Questa è una camminata che parte dal centro di Assisi e che arriva all'Eremo delle Carceri sul Monte Subasio: il giro ad anello permette di percorrere circa 8 chilometri in tre ore, con un dislivello di 470 metri.

Si parte dalla chiesa di Santa Maria sopra Minerva, si passa dalla Porta dei Cappuccini, si arriva a Montarone e poi all'Eremo delle Carceri. Al ritorno si passa invece da Fra Masseo.

San Cassiano a Narni

A Narni c'è un'escursione turistica semplice e adatta ai più (con un po' di allenamento) che piacerà a chi ama i paesaggi e le costruzioni medievali e romani. Si parte da Narni, dal Palazzo dei Priori, e attraversando il Ponte di Augusto si raggiunge l'Abbazia di San Cassiano. È in cima al Monte Croce ed è davvero mozzafiato.

Il giro ad anello dura circa tre ore.

Il Monte Foce

Seguendo il Sentiero n. 252 del CAI si può arrivare alla cima del Monte Foce, salendo da Gubbio. Si trova sulla catena degli Appennini e in cima alla salita si gode di una vista incredibile sulla zona di Gubbio e la sua vallata. Si parte e si arriva a Gubbio, percorrendo un'escursione ad anello lunga circa 7 chilometri, con un dislivello di 510 metri.

Il Monte D'Ansciano

Sempre in zona Gubbio c'è il giro ad anello del Monte D'Ansciano: dura poco più di due ore e si snoda lungo il Sentiero n. 253 per 7 chilometri e mezzo di lunghezza e un dislivello di 335 metri.

Il Monte Subasio

Parti da Armenzano: potrai percorrere in poco più di 4 ore di cammino un'escursione trekking davvero stimolante, lunga circa 13 chilometri e con 630 metri di dislivello, per raggiungere la cima del Monte Subasio, il Sassopiano e arrivare al Rifugio Vallonica.

Il grande anello dei Monti Sibillini

A questo punto eccoci arrivati alla gemma umbra per quanto riguarda le escursioni impegnative.

Se stai cercando un trekking di molti giorni, che diventi quindi quasi un cammino, l'ideale in Umbria è il Grande Anello di Sibillini: in 124 km si percorrono sentieri segnalati per affrontare tutti i Monti Sibillini. Si affronta di solito in nove giorni, per toccare tutta la catena montuosa.