I funghi saranno il materiale edile del futuro?

I funghi hanno rivoluzionato il concetto di materiale sostenibile, in quanto si è dimostrato che possono mettere a disposizione un composto multicellulare generato dal micelio, l’apparato radicale dei funghi. Questo consente la realizzazione di prodotti 100% biodegradabili, resistenti e duraturi nel tempo.
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Mattia Giangaspero 23 Ottobre 2024

Tocca tornare un attimo sul libro di scienze dei tempi della scuola e ripassare il capitolo dedicato ai funghi, perché sembra incredibile che da questi organismi si possa recuperare una radice utilizzabile come materiale di costruzione. E invece sembra proprio che sia vero

Cos'è il micelio

Questo organismo fungino è un materiale 100% biodegradabile e con prestazioni equiparabili al polistirolo. Si tratta di un organismo multicellulare che rende i processi biologici la chiave dell’assemblaggio dei materiale, consentendo ai prodotti di portare con sé una complessità strutturale tale che è possibile ritrovarla soltanto in natura.

L'applicazione del micelio nel settore edile

Una delle prime aziende che ha utilizzato i funghi nel settore edile è americana. L’azienda si occupa di creare dei composti fatti di micelio, che è l’apparato vegetativo dei funghi, composto da tante fibre intrecciate, cercando di esportare il concetto di “materiale sostenibile e biodegradabile”, che proviene dalla terra e ritorna alla terra. Il micelio utilizzato va poi a formare un microcomposto chiamato: Mycocomposite.

L’idea segue passo per passo i processi naturali del fungo. In pratica, utilizzati scarti agricoli pastorizzati, come ad esempio gusci di noci, vengono uniti al micelio, che si nutre attraverso di essi. Questo mix viene inserito in uno stampo, all’interno del quale il micelio, nutrendosi degli scarti, cresce e forma una sorta di colla attorno a loro. A quel punto, il prodotto viene messo in forno così da uccidere le spore, e una volta estratto è pronto.

In modo simile funziona un altro prodotto della startup americana "Ecoactive", ovvero il Mycoflex. A differenza del Mycocomposite, che è composto per il 95% da sostrato e per il 5% da micelio, Mycoflex è fatto al 100% di micelio ed è utilizzato per prodotti più morbidi come sostituti della gomma piuma oppure accessori e abiti di lusso.

Quando si userà per costruire?

I settori in cui si potrà utilizzare il micelio sono tutti industriali e servirà per:

  • il Packaging
  • i Materiali da cantiere come pannelli, mattoni, blocchi vari
  • i Componenti per i mobili
  • le Tavole da surf
  • la Schiuma modellabile
  • gli Oggetti di varie forme e dimensioni
  • i Tessuti di lusso
  • le Impalcature cellulari