Il Politecnico di Torino ha realizzato il primo drone a energia solare: a cosa servirà

Si chiama Record Aircraft 2.0, anche se i ricercatori del PoliTo lo chiamano RA, in onore del Dio egizio e servirà come sensore per la fibra ottica.
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Mattia Giangaspero 26 Giugno 2024

A realizzare il primo drone a energia solare in grado di volare per 10 ore consecutivamente sono stati 130 studenti del Politecnico di Torino che ancora una volta si distingue a livello internazionale per le innovazioni nel campo della tecnologia sostenibile.

Si chiama Record Aircraft 2.0, anche se i ricercatori del PoliTo lo chiamano RA, in onore del Dio egizio. Il progetto portato a termine servirà come un modello per realizzare in futuro dispositivi e velivoli più ecologici e che abbiano un autonomia tale da garantire lunghi viaggi. Ha partecipare al progetto del Team Icarus del PoliTo anche l'astronauta capo pilota, collaudatore Eurofighter e recordman di velocità su un veicolo elettrico Maurizio Cheli

Il RA 2.0 è dotato di pannelli solari installati sull'ala per massimizzare l'autonomia di volo. Inoltre, dispone di batterie per fornire energia durante le fasi critiche, come il decollo o in condizioni di scarsa illuminazione solare. Il velivolo può essere comandato da terra o volare in modo completamente automatico, grazie al Flight Control Computer a bordo. Un primo volo di prova è stato fatto a maggio 2022, anche se il drone, stando a quanto dichiarato dal Politecnico sarà ufficialmente completato a settembre 2024, mentre sarà pronto per la prima missione a maggio 2025. L'obiettivo è quello di stabilire un nuovo record europeo di endurance per la categoria dei droni tra i 20 e i 35 kg Dopo questo volo, il team è aperto a collaborazioni per integrare payload aggiuntivi, come videocamere o strumenti per rilievi.

Il progetto non solo dimostra le capacità tecniche degli studenti ma apre anche la strada a nuove frontiere nella ricerca applicata. Il gruppo Photonext del Politecnico utilizzerà il drone come banco prova per testare sensoristica a fibre ottiche.

L'innovativo drone solare del Politecnico di Torino è un esempio eccellente di come l'istruzione superiore possa contribuire allo sviluppo sostenibile e alla tecnologia avanzata. Con il RA 2.0, il Politecnico non solo si pone all'avanguardia nella ricerca aerospaziale ma promuove anche una visione di futuro in cui la tecnologia si fonde con il rispetto per l'ambiente.