Il salmone-non-salmone: da oggi il pesce è anche per vegani

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Nessun pesce ha sofferto, eppure nel tuo piatto c’è un bellissimo filetto senza lische: ecco il pesce vegano ideato da una start-up israeliana che, entro la fine del 2022, promette di lanciare l’alternativa plant-based a uno dei pesci più consumati e amati, il salmone.
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Sara Polotti 31 Gennaio 2022

"Plants make the best fish", "le piante producono il pesce migliore": il claim dell'azienda israeliana che ha ideato la ricetta del salmone vegano è davvero esplicativo. L'idea alla base della creazione di un filetto di pesce che replichi in tutto e per tutto quelli "veri" è semplice: grazie alla scienza e alla combinazione di sapori vegetali è possibile realizzare da zero un filetto di salmone che ricorda in tutto e per tutto un salmone vero, ma che non ha richiesto l'uccisione di alcun pesce né l'acquisto da un allevamento ittico intensivo.

Esattamente come per la fake meat che replica alla perfezione il sapore della carne sfruttando il potere delle piante e dei legumi, ecco dunque il salmone vegano, l'alternativa plant-based per chi ha scelto di non mangiare pesce.

Perché scegliere il salmone vegetale

Purtroppo, il salmone – che è tra i pesci più consumati al mondo e di cui il nostro Paese è grande importatore – viene allevato in pessime condizioni. Quello che trovi nei supermercati o nei ristoranti, infatti, proviene spesso da allevamenti ittici intensivi, così intensivi da essere pieni di parassiti e da avere tassi di mortalità altissimi, come svelò lo scorso anno un'indagine condotta dall'organizzazione Compassion in World Farming a cui parteciparono anche Animal Equality e Marevivo.

Insomma: scegliere di non consumare il salmone (e il pesce in generale) è una scelta etica che riguarda sempre più persone. Anche secondo i dati Eurispes sono sempre di più gli italiani e italiane che decidono di non mangiare più carne o pesce, optando per una dieta vegetariana o addirittura vegana.

Ciò non significa, tuttavia, che sia necessario rinunciare anche al gusto. Ecco perché esistono alternative vegane sia alla carne sia al pesce, ed ecco perché quella del salmone veg è un'ottima notizia: può essere lo stimolo giusto per non mangiare più pesce, gustando comunque un alimento che, per il sapore così gradito, in molti faticherebbero a non mangiare.

Come viene prodotto il salmone vegano

L'azienda che produce il salmone vegano si chiama Plantish, è israeliana e la sua missione è cercare di replicare, grazie alla scienza alimentare, un perfetto salmone senza lische e senza pesce, interamente a base vegetale.

Esattamente come per la carne vegana o per gli affettati che non contengono carne, il salmone vegano viene prodotto partendo da ingredienti vegetali che contengono gli elementi nutritivi tipici del salmone (proteine, vitamine, acidi grassi Omega 3 e 6, oli, acqua e minerali), li si combina per cercare la giusta consistenza sfruttando anche il calore e la pressione e li si completa con mix di spezie che, insieme, ricordano il sapore del salmone.

Come si presenta

Il salmone vegano si presenta esattamente come un filetto di salmone senza spine: lo potrai consumare alla griglia, al vapore, al forno… Seguendo, insomma, la classica ricetta del salmone più tradizionale.

Per ora l'azienda lo sta implementando: il lancio in pop-up store in giro per il mondo è previsto per la fine del 2022, come hanno annunciato sulla loro pagina Instagram.