Ricche di vitamine (tra cui la C, la K e la B6) e di sali minerali come il potassio, il rame e il manganese, le carote sono verdure molto salutari per l’organismo. L’elevato contenuto di betacarotene, per esempio, ne fa delle alleate nella lotta contro l’invecchiamento cellulare. Oltretutto il betacarotene nell’organismo viene trasformato in vitamina A, indispensabile per molte funzioni come lo sviluppo delle ossa e per la salute degli occhi (proteggono la cornea e sembrano prevenire la degenerazione maculare).

Mangiare carote non favorisce solo l’abbronzatura, ma protegge la pelle dall’esposizione al sole e, se per l’estate ti sei messo a dieta, le carote sono alimenti ipocalorici (41 kcal per 100 grammi di prodotto) e dall’alto contenuto di fibre, ideali quindi per sentirsi subito sazi.

Ecco perché imparare a conservarle nel modo più corretto, non solo ne preserva le proprietà, ma rende questa verdura pronta all’uso, come spezza fame, ma anche come contorno in numerosi piatti.

In frigorifero

Se vuoi conservare le carote per qualche giorno, la dispensa di casa può essere una soluzione. Basta scegliere un contenitore dove possa passare dell’aria, quindi non chiuso ermeticamente, e le tue carote si manterranno fresche per almeno un paio di giorni. In alternativa, il frigorifero offre maggiori garanzie: riponi le tue carote nel vano per le verdure, purché siano lontane da pomodori e mele. Il rischio è che il sapore delle carote possa essere alterato dalla produzione di etilene di queste due varietà di frutta e verdura.

In freezer

Se vuoi congelare le tue carote il procedimento si complica un po’. Dopo aver pelato le carote, lavale e tagliale in pezzi o a rondelle. Nel frattempo fai bollire dell’acqua e prepara una ciotola capiente con acqua e ghiaccio. Versa le carote nell’acqua che bolle in pentola e lasciale in acqua un paio di minuti.

Successivamente, aiutandoti con una schiumarola o un mestolo, toglile dall’acqua e mettile nella ciotola con l’acqua ghiacciata. Dopo qualche minuto scola il tutto, e disponi le carote in una pirofila, evitando che si sovrappongano. Lasciale poi in freezer per qualche ora e quindi spostale nelle vaschette per alimenti o nei sacchetti appositi per la conservazione in freezer. Questo tipo di conservazione ti garantisce carote saporite e inalterate per circa 6 mesi.

In barattolo

Fresche, croccanti e pronte all’uso. Le carote possono essere conservate anche in barattolo. Il metodo è semplicissimo e ti permette di avere sempre a disposizione bastoncini di carote come spezza fame. Per iniziare pela le carote e tagliale a bastoncino. Metti poi le carote in un barattolo di vetro, abbastanza alto, dove poter collocare le carote in verticale. Riempi quindi il barattolo con acqua fresca e chiudi il coperchio. In questo modo le carote possono mantenersi fino a una settimana, assicurandoti però di cambiare l’acqua ogni 2 giorni per mantenere la freschezza delle carote e soprattutto l’acqua limpida.

Nella sabbia

Come le patate, le rape, i ravanelli e le barbabietole, anche le carote possono essere conservate nella sabbia dopo il raccolto estivo. La sabbia deve essere leggermente umida, quella che viene venduta per far giocare i bambini va benissimo perché è molto omogenea e di consistenza fine.

Prendi poi una cassetta di legno e spargi il primo strato di sabbia dove potrai sistemare le carote, assicurandoti di aver eliminato le parti che non ti interessa conservare come foglie e rametti. Fai attenzione a non ammassare le carote: mantieni qualche centimetro di spazio tra l’una e l’altra in modo che l’aria possa circolare e quindi mantenere il miglior ambiente per una conservazione ottimale.

Successivamente spargi un secondo strato di sabbia, alto almeno un centimetro, in modo che le carote siano completamente ricoperte. Con questo antico metodo di conservazione le carote si mantengono almeno 6 mesi, soprattutto se riponi la tua cassetta di legno in un luogo buio e fresco come la cantina o una stanza della casa sempre fresca nell’arco della giornata.