La vitamina C fa bene, ma cosa succede se ne assumi troppa?

Il tuo corpo non immagazzina vitamina C, dunque quella in “eccesso” la elimina naturalmente con le urine. Ciò non vuol dire che devi esagerare con le dosi, perché superati i 2 grammi, anche la C può avere delle controindicazioni e un effetto tossico sul tuo corpo. Che cosa succede se ne prendi troppa?
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Valentina Rorato 10 Luglio 2020
* ultima modifica il 25/09/2020

Mangia tanta vitamina C così non prendi il raffreddore. Te lo ha mai detto la nonna? Sono estremamente note le proprietà di questo nutriente, famoso soprattutto per mantenere attivo e sano il sistema immunitario, ma anche per svolgere un ruolo importante nella guarigione delle ferite, nel migliorare la funzione cerebrale e la salute delle ossa. Tuttavia, non si deve esagerare. Non devi assumere complessi vitaminici se non sono necessari e soprattutto non devi mai superare le dosi raccomandate. Come mai?

Cos'è la vitamina C?

La vitamina C è una sostanza solubile in acqua e non immagazzinata nel corpo, che devi quindi assumere con la dieta. Svolge un’attività antiossidante, aiuta l'assorbimento del ferro non eme, ha un ruolo nell'attivazione degli ormoni peptidici, nella sintesi della carnitina e nella conversione dopamina in noradrenalina. Inoltre, è necessaria per la produzione del collagene dei tessuti connettivi. Quando la vitamina C è troppa? Non esiste un vero e proprio livello massimo di assunzione raccomandato, ma viene considerata potenzialmente tossica se assunta in dosi superiori 2 g al giorno. Considera che quando acquisti in farmacia un integratore in compresse, la dose quotidiana è compresa tra 500 mg o 1.000 mg. È bene quindi prestare attenzione.

Le fonti dietetiche

Come abbiamo anticipato il tuo corpo non immagazzina e non produce vitamina C. Ciò vuol dire che devi assolutamente consumare i cibi giusti per garantire l’apporto necessario. Quali sono? La trovi negli agrumi, nei pomodori, nelle patate e nelle verdure verdi come i broccoli, ma anche nei kiwi, nei peperoni e nelle fragole. Il fabbisogno quotidiano di vitamina C è di 75 mg se sei un uomo, 60 mg se sei una donna (70 in gravidanza). Puoi garantirtelo con le classiche cinque porzioni di frutta e verdura, possibilmente fresche e crude (o poco cotte), perché la vitamina C si deteriora facilmente e si disperde con la cottura. Considera inoltre che il tuo corpo riesce ad assorbirne tra il 70 e il 90% se assunta in dosi giornaliere comprese tra 30 e 180 mg, mentre se superi il grammo, l’assorbimento è inferiore al 50%.

Cosa succede se assumi troppa vitamina C

Se assumi troppa vitamina C, ovvero dosi > 2 g al giorno, può manifestarsi un effetto tossico. I sintomi più comuni sono di carattere digestivo, dunque nausea, dolore addominale, vomito, diarrea, spasmi ma anche mal di testa. Può però scatenare altri problemi, per esempio peggiorare malattie renali preesistenti, come calcoli o insufficienza renale.

Le persone con emocromatosi sono in pericolo di overdose di vitamina C. Questa condizione fa sì che il tuo corpo immagazzini quantità eccessive di ferro, che viene esacerbata dall'assunzione di troppa vitamina C. Questa condizione può portare a danni ai tessuti del corpo. Inoltre, l’integrazione potrebbe interferire con alcuni farmaci, soprattutto per la cura di malattie cardiache e cancro. Infine, ricordati che a meno che tu non abbia una carenza di vitamina C, che si verifica raramente nelle persone sane, non è necessario assumere grandi dosi di questa vitamina. È sufficiente mangiare bene, seguendo i principi della dieta mediterranea e, quando hai dei dubbi, consulta sempre prima il tuo medico di base.

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