Il basilico viola è un'erba aromatica di facile coltivazione dal sapore dolce e speziato. Il suo nome scientifico è Ocimum basilicum L. e si è guadagnato il soprannome di "basilico viola" per le sue foglie commestibili di colore viola intenso.
Il basilico viola fa parte della famiglia delle Lamiaceae ed è simile al basilico verde tranne che per il suo accattivante fogliame viola scuro, che può variare in sfumature che vanno dal rosso al nero. La pianta produce fiori rosa o bianchi e il suo fogliame ha un aroma più intenso rispetto alla pianta del basilico verde. É originario dei tropici dell'Africa, dell'America e dell'Asia.
Cresce bene sia indoor che outdoor e può essere coltivato in vaso o direttamente nel terreno. É considerato una coltura annuale, tipica del periodo estivo, e può raggiungere i 60 cm di altezza. É molto apprezzato in cucina, prima di tutto per la sua nota colorata, poi per il suo sapore caratteristico. Inoltre, pare essere ricco di antiossidanti. Contiene infatti grandi quantità di antociani (pigmenti blu scuro) presenti nelle cellule vegetali. L'antocianina si sviluppa intensamente nelle zone in pieno sole; quindi, più la pianta viene esposta alla piena luce del sole, più scure diventano le loro foglie.
Il basilico è un’erba aromatica molto apprezzata non solo perché regala sapore ai piatti, ma per le sue proprietà nutrizionali. Come anticipato, è ricco di antiossidanti, fondamentali per contrastare i radicali liberi che causano danni significativi alle cellule e aumentano il rischio di molte complicazioni di salute, come malattie cardiache, cancro, diabete e artrite.
Proprio come il basilico verde, contiene eugenolo, un composto chimico che proprietà antinfiammatorie. È poi noto per la sua capacità disintossicante, per il fegato, e per contenere calcio, potassio, acido folico e di vitamina A.
Il basilico viola si usa in cucina come il basilico tradizionale. Se non è un problema il colore, puoi tranquillamente fare il pesto. Attenzione però ha sapore: non solo ha un profumo più forte, ma anche un aroma più intenso, che tende a ricordare la liquirizia. Se ne usa complessivamente meno. È ottimo per decorare i piatti, ma anche per aggiungere carattere alla caprese, alle verdure e al pesce alla griglia o a una semplice insalata mista.