Le proprietà del ginepro e delle sue bacche aromatiche

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Il ginepro è un arbusto perenne che produce delle bacche, che assomigliano ai mirtilli, ma non si mangiano. Sono però utili per aromatizzare liquori e molte ricette a base di selvaggina. Per gli antichi aveva proprietà quasi magiche, oggi non esistono prove scientifiche per confermare certe teorie.
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Valentina Rorato 26 Novembre 2022

Il ginepro (Juniperus) è un arbusto sempreverde aromatico, che fa parte della famiglia dei cipressi (Cupressaceae), piante distribuite in tutto l'emisfero settentrionale. Ne esistono circa 60-70 specie e sono famosi come piante ornamentali, per il loro ottimo legname e per essere un valido alleato in cucina, grazie alle famose bacche.

Pianta

Il ginepro è un albero di altezza medio-bassa che cresce spontaneamente in alcune parti dell'Europa, del Nord America e dell'Asia. Ne esistono tantissime specie, ma la più diffusa è il ginepro comune(Juniperus communis), un arbusto tentacolare e ampiamente distribuito su suoli rocciosi in tutto l'emisfero settentrionale.

Un altro importante albero ornamentale e da legname è il cedro rosso orientale (J. virginiana) del Nord America. Questa specie si trova soprattutti nelle radure, nei pascoli e nelle praterie. È  considerata quasi un'erbaccia fastidiosa da alcuni botanici e gestori del territorio. Poi ci sono il savin (J. sabina) tipico dell'Europa centrale, il Ginepro cinese (J. chinensis) dell'Asia orientale, e il ginepro strisciante (J. horizontalis) del Nord America.

Bacche

Le bacche di ginepro in realtà non sono affatto bacche. Sono coni di semi femminili che provengono da piante di ginepro, un tipo di conifera (Pinophyta). Sono piante che variano nell'aspetto e possono crescere basse e larghe come un arbusto o alte come un albero.

Oltre al loro nome un po' fuorviante, le bacche non sono nemmeno una bacca che generalmente mangeresti a colazione, come i mirtilli (anche se hanno dimensioni e forma simili). Invece, sono spesso utilizzate come spezia amara e sono l’unica spezia proveniente da conifera. In effetti, danno al gin il suo sapore caratteristico.

Poiché non vengono consumate come le bacche tradizionali, non ci sono molte informazioni sul contenuto calorico o vitaminico.  Molto prima che venissero utilizzate negli alimenti, i greci le usavano come medicina e stimolanti per gli atleti olimpici, mentre i Romani le usavano come sostituto meno costoso del pepe.

Proprietà e benefici

Le proprietà e i benefici del ginepro sono numerose, ma come anticipato non sono supportati a livello scientifico da molti studi. Inoltre, essendo usato come spezia, le quantità di assunzione sono estremamente limitate.

Uno dei principali vantaggi delle bacche sono gli antiossidanti che contengono, che aiutano il tuo corpo a prevenire e combattere le malattie perché alleviano lo stress ossidativo causato da troppi radicali liberi. Hanno qualità antibatteriche e antimicotiche e per questo motivo vengono spesso suggerite come detergente naturale per la casa.

L'olio essenziale di bacche di ginepro sembra essere efficace contro la candida e si crede che abbia un’azione simile alla clorexidina, un comune farmaco per la cura di denti e gengive, ma senza effetti collaterali tossici.

Le bacche sono state a lungo considerate un aiuto digestivo nella medicina popolare, ma pochi studi hanno esaminato a lungo questi effetti. Sono usate per mal di stomaco, gas intestinali (flatulenza), bruciore di stomaco, gonfiore e perdita di appetito, nonché infezioni gastrointestinali e vermi intestinali.

Controindicazioni

Il ginepro, le bacche di ginepro e l'estratto di ginepro sono considerati sicuri se consumati in normali quantità. Hanno però delle controindicazioni. Possono infatti causare alcuni effetti collaterali tra cui irritazione, bruciore, arrossamento e gonfiore. Evita di applicarlo direttamente sulla pelle, soprattutto se ferita.

È controindicato in gravidanza e in allattamento. Devi poi sapere che la bacca di ginepro potrebbe abbassare la glicemia. Per questo motivo è sconsigliato a chi soffre di diabete, soprattutto se sta assumendo dei farmaci specifici. Inoltre, potrebbe influenzare la pressione sanguigna, rendendone più difficile il controllo.

Usi in cucina

La bacca di ginepro viene spesso utilizzata come condimento e ingrediente aromatizzante nelle preparazioni di gin (distillato per la prima volta dagli Olandesi nel XVII secolo) e bitter. Inoltre, grazie al fragrante aroma speziato e un sapore leggermente agrodolce, è ideale nella preparazione dei piatti a base di selvaggina. Si usano anche per condire salse e ripieni e per marinare le carni.

Fonte | Humanitas