
Il longan (Dimocarpus longan) è un piccolo frutto tropicale a polpa bianca, che ricorda molto il litchi, anche se ha un sapore più delicato e gradevole. È molto ricco di vitamine, fibre, sali minerali e acqua. Ciò lo rende ideale se stai seguendo una dieta dimagrante. Lo conosci? Scopriamo insieme le sue proprietà.
Il longan è un frutto tropicale, prodotto da un albero che porta lo stesso nome. Appartiene alla famiglia degli alberi delle bacche di sapone (Sapindaceae) che comprende anche altri frutti deliziosi come il rambutan e il litchi. Queste piante sono originarie dell'Asia ma sono state ormai introdotte nelle zone calde di tutto il mondo. Sui loro rami il frutto cresce in piccoli grappoli.
Ha una buccia croccante marrone chiara, mentre l’interno è traslucido, morbido e delizioso. E la polpa nasconde un seme nero. Il longan fresco è come una versione meno aromatica del litchi, che spesso viene definito un po’ troppo saponoso o dolciastro. Viene soprannominato “occhio di drago” per il suo aspetto, una volta sbucciato e tagliato a metà. Ha all'incirca le dimensioni di un chicco d’uva e ha una consistenza simile.
Questi sono i valori nutrizionali per 100 grammi di longan. Considera che un frutto pesa mediamente 3 grammi e quando ne mangi una decina è più che sufficiente.
Il longan è un frutto light, perché contiene poche calorie; considerando le dimensioni di una porzione, apporta anche pochi carboidrati. È, al tempo stesso, un'ottima fonte di potassio e vitamina C, oltre a magnesio, fosforo e calcio, e a numerose vitamine del gruppo B, compreso l'acido folico. Il frutto può anche vantare alcuni polifenoli antiossidanti come la corilagina, l'acido gallico e l'acido ellagico.
La vitamina C, presente in quantità elevate, è vitale per la sintesi del collagene, che aiuta a mantenere la pelle soda e sana. Inoltre, contrasta l’invecchiamento cellulare, i danni dei radicali liberi e promuove il buon funzionamento delle difese immunitarie. E’ un alleato della linea: la densità dei nutrienti può aiutare a sopprimere l'appetito, nonostante sia possibile mangiare numerosi frutti prima di compromettere l'apporto calorico.
Il potassio, sempre presente nel longan, è un vasodilatatore, il che significa che può rilasciare la tensione nei vasi sanguigni e nelle arterie, proteggendo il sistema cardiovascolare e riducendo il rischio di aterosclerosi, infarti e ictus. I longan secchi e freschi hanno un alto contenuto di fibre che possono promuovere il transito intestinale.
Nonostante i numerosi potenziali benefici del longan, esistono delle controindicazioni: è sconsigliato il consumo in caso di sindrome dell’intestino irritabile, perché potrebbe causare diarrea, dolori addominali, vomito e crampi.
Il longan, proprio come il litchi, deve essere sbucciato, ma per aprilo devi usare qualcosa di duro o di pesante. Non ti bastano le unghie ed evita di metterlo in bocca. Bisogna quindi scartare la pelle e consumarne la polpa bianca. Procedi con cautela poiché c'è un seme duro al centro che potrebbe causare danni ai denti. Li puoi trovare venduti freschi, essiccati o sciroppati in scatola, e per il suo sapore eccezionale e non troppo specifico, può essere utilizzato in molti modi diversi. È ottimo al naturale, ma anche aggiunto a una macedonia di frutta o un’insalata tropicale. Oltre a ciò, può essere usato in ricette per cheesecake, biscotti, frullati, cocktail e molto altro ancora.
Fonte | Usda