Il melone verde sardo è un frutto delizioso e molto caratteristico. È una qualità invernale, dal gusto zuccherino e pieno di vitamine. Conosci le sue proprietà nutrizionali e soprattutto sai in che periodo esatto lo puoi gustare?
Il melone verde sardo è noto anche come Piel de sapo, perché sua buccia esterna, verde, rugosa e leggermente maculata, ricorda la pelle dei rospi. Ha una forma allungata e la sua polpa, dolce e succosa, è bianca. Si parla di origine sarda, in realtà questa qualità è spagnola, ma in Italia l'area di produzione è la Sardegna (per l'esattezza le province di Sassari, Oristano, Cagliari).
È considerato un frutto invernale, perché la coltivazione inizia a marzo ma il raccolto avviene tra fine giugno e fine a ottobre, ma il melone si può conservare al fresco e al buio per diversi mesi (2 o 3), quindi può essere facilmente disponibile sulle tavole anche a dicembre.
Ecco i valori nutrizionali per 100 grammi di melone d'inverno (Cucumis melo var. inodorus)
Il melone sardo ha le stesse proprietà e benefici del melone bianco invernale, perché fa parte della stessa famiglia. È un frutto leggero, contiene il 94% di acqua e solo 24kcal per 100 grammi, e idratante. È poco calorico ma ricco di fibre e ciò gli conferisce un elevato potere saziante, caratteristiche che lo rendono uno spuntino perfetto anche nelle diete ipocaloriche. È un’ottima fonte di vitamine, in particolare C e A, di conseguenza collabora al buon funzionamento del sistema immunitario, ma anche alla salute della vista, delle ossa e dei denti. Come avrai potuto apprezzare dai valori nutrizionali è ricco di minerali, dal potassio al calcio, dal fosforo al ferro.
Le controindicazioni del melone sardo sono principalmente legate alle allergie. Lo devi evitare se sei sensibile o se sai di essere allergico a un frutto o una verdura della stessa famiglia. Inoltre, devi sapere che ha un indice glicemico alto e di conseguenza non è l'ideale per i diabetici o per le persone con prediabete.
Il melone sardo si gusta principalmente fresco e tagliato a fette. È ottimo abbinato ad antipasti di terra, come salame e salumi, ma anche aggiunto a insalate di frutta e di verdura. Lo puoi usare per creare gelati, sorbetti o per aromatizzare dei cocktail. È apprezzato anche accostato a formaggi freschi, come la feta.
Ciò che conta è la conservazione, essendo un frutto a lunga durata. Quando lo compri, controlla che il melone all'esterno sia integro. I frutti maturi devono essere conservati in frigorifero.
Fonte | Crea