Le proprietà del melone verde sardo, una deliziosa qualità invernale

Dolce, leggero e ricco di vitamine: il melone verde sardo è un frutto invernale che ti fa sognare l’estate, anche a Natale, senza spendere soldi in frutta tropicale. Scopriamo insieme quando gustarlo e perché è così delizioso?
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Valentina Rorato 10 Ottobre 2021
* ultima modifica il 16/01/2023

Il melone verde sardo è un frutto delizioso e molto caratteristico. È una qualità invernale, dal gusto zuccherino e pieno di vitamine. Conosci le sue proprietà nutrizionali e soprattutto sai in che periodo esatto lo puoi gustare?

Frutto

Il melone verde sardo è noto anche come Piel de sapo, perché sua buccia esterna, verde, rugosa e leggermente maculata, ricorda la pelle dei rospi. Ha una forma allungata e la sua polpa, dolce e succosa, è bianca. Si parla di origine sarda, in realtà questa qualità è spagnola, ma in Italia l'area di produzione è la Sardegna (per l'esattezza le province di Sassari, Oristano, Cagliari).

È considerato un frutto invernale, perché la coltivazione inizia a marzo ma il  raccolto avviene tra fine giugno e fine a ottobre, ma il melone si può conservare al fresco e al buio per diversi mesi (2 o 3), quindi può essere facilmente disponibile sulle tavole anche a dicembre.

I valori nutrizionali

Ecco i valori nutrizionali per 100 grammi di melone d'inverno (Cucumis melo var. inodorus)

  • Acqua 94.1 grammi
  • Calorie 24 kcal
  • Proteine 0.5 grammi
  • Lipidi 0.2 grammi
  • Colesterolo 0 mg
  • Carboidrati 4.9 grammi
  • Fibra 0.7 grammi
  • Sodio 8 mg
  • Potassio 333 mg
  • Calcio 21 mg
  • Fosforo 16 mg
  • Ferro 0.3 mg
  • Vitamina C 12 mg
  • Vitamina A retinolo equivalente 5 μg

La proprietà e i benefici

Il melone sardo ha le stesse proprietà e benefici del melone bianco invernale, perché fa parte della stessa famiglia. È un frutto leggero, contiene il 94% di acqua e solo 24kcal per 100 grammi, e idratante. È poco calorico ma ricco di fibre e ciò gli conferisce un elevato potere saziante, caratteristiche che lo rendono uno spuntino perfetto anche nelle diete ipocaloriche. È un’ottima fonte di vitamine, in particolare C e A, di conseguenza collabora al buon funzionamento del sistema immunitario, ma anche alla salute della vista, delle ossa e dei denti. Come avrai potuto apprezzare dai valori nutrizionali è ricco di minerali, dal potassio al calcio, dal fosforo al ferro.

Le controindicazioni

Le controindicazioni del melone sardo sono principalmente legate alle allergie. Lo devi evitare se sei sensibile o se sai di essere allergico a un frutto o una verdura della stessa famiglia. Inoltre, devi sapere che ha un indice glicemico alto e di conseguenza non è l'ideale per i diabetici o per le persone con prediabete.

Usi in cucina

Il melone sardo si gusta principalmente fresco e tagliato a fette. È ottimo abbinato ad antipasti di terra, come salame e salumi, ma anche aggiunto a insalate di frutta e di verdura. Lo puoi usare per creare gelati, sorbetti o per aromatizzare dei cocktail. È apprezzato anche accostato a formaggi freschi, come la feta.

Ciò che conta è la conservazione, essendo un frutto a lunga durata. Quando lo compri, controlla che il melone all'esterno sia integro. I frutti maturi devono essere conservati in frigorifero.

Fonte | Crea

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