
La tua alternativa al riso bianco non è solo il riso integrale, esistono anche altre qualità, tra cui il riso venere e il riso rosso. Il riso rosso deve il suo originale colore agli antociani. Gli antociani sono pigmenti colorati idrosolubili, responsabili di nuance come il rosso, il viola e il blu nella frutta, nei cereali e nella verdura. Ma scopriamo insieme le proprietà di questo riso.
Il riso rosso è chiamato così perché un colore cremisi molto intenso. Non è mondato o parzialmente mondato e ha una buccia rossa, a differenza del riso integrale più comune. Viene coltivato in varie parti del mondo, soprattutto nel Kerala nell'India meridionale. E puoi scegliere tra queste diverse varietà:
Questi sono i valori nutrizionali per 100 grammi di riso rosso crudo. Ricordati, però, che la porzione quotidiana non deve superare gli 80 grammi.
Il riso rosso ha molti benefici per la salute. Prima di tutto, è più ricco di proteine e fibre rispetto alle varietà di riso bianco, ma dove brilla davvero è nel suo contenuto di antiossidanti. È un’ottima fonte di flavonoidi, tra cui gli antociani apigenina, miricetina e quercetina, utili per contrastare i radicali liberi.
È diventato famoso perché estremamente consigliato quando si inizia una dieta dimagrante, come mai? Ha pochissimi grassi, quindi il suo consumo non è un pericolo per la linea. Inoltre, la presenza di fibre sia solubili sia insolubili, è fondamentale per migliorare il transito intestinale. Viene persino prescritto come integratore, nella sua versione fermentata, per eliminare i sintomi lievi del colesterolo alto.
Fa bene anche alla pelle, grazie alla presenza di antiossidanti e di ferro, che stimola la produzione di globuli rossi.
Il riso rosso ha tempi di cottura molto più lunghi rispetto al riso bianco. In linea di massima ci vogliono circa 40 minuti, contro i 15/20 di quello tradizione. Il sapore dipende molto dalla varietà scelta, ma tende ad essere nocciolato e più dolce rispetto ad altre qualità. Strutturalmente, è molto simile al riso integrale: un po' gommoso a causa del rivestimento esterno (la crusca) ma tenero all'interno.
Puoi creare dei piatti molto colorati, mescolandolo ad altri risi e legumi (che vanno cotti tutti separatamente nel rispetto dei tempi di cottura) da condire poi con pesce, verdure bollite o spadellate o carne bianca. Può essere saltato in padella, utilizzato per delle leggere e aromatiche insalate o come semplice contorno.
Fonte | Dipartimento dell'agricoltura degli Stati Uniti