
Appartenente alla famiglia delle Tiliacee, il tiglio (Tilia tomentosa) è un albero dalle grandi dimensioni (può raggiungere o superare i 20-25 metri di altezza) e anche molto longevo. È molto diffuso in Europa e non è difficile riconoscerlo lungo i viali alberati o in collina. Ma quello che più ci interessa del tiglio sono le sue proprietà calmanti e decongestionanti per le vie aeree che fanno del tiglio una pianta molto utilizzata in fitoterapia.
Se dovesse capitarti di passeggiare in città, scorgendo un albero dal tronco robusto, con foglie grandi e simmetriche dai bordi seghettati e piccoli fiori gialli molto profumati, potresti essere quasi certo di esserti imbattuto in un tiglio.
Una pianta che ha alle spalle una certa autorevolezza, tant’è che in passato era già considerata sacra dalle popolazioni nordiche che la veneravano durante feste e cerimonie; secondo poi la mitologia greca, il tiglio era un albero sacro alla dea della bellezza Afrodite e, proprio per questo, veniva considerato il simbolo della femminilità.
In Europa, specialmente nel bacino del Mediterraneo da cui ha avuto origine, non ti sarà difficile incrociare un tiglio, che potrai riconoscere facilmente facendo riferimento alle caratteristiche di cui ti ho parlato. Tuttavia, potresti notare delle differenze anche tra gli alberi di questo stesso genere, poiché del tiglio esistono più varietà. Tra le principali troviamo:
Tra le principali proprietà riconosciute al tiglio ci sono quelle benefiche per l’apparato respiratorio. I fiori, infatti, contengono delle mucillagini che hanno un’azione mucolitica e antinfiammatoria che potrebbe rilvelarsi efficace in presenza di tosse e catarro. Il tiglio è anche ricco di vitamina C, per questo può essere considerato un valido aiuto per la prevenzione dei malanni invernali, come per esempio l’influenza. La pianta sembra avere anche un’azione antipiretica perché preso sotto forma di tisana, favorisce la sudorazione e di conseguenza abbassa la febbre.
Sia nelle foglie che nei fiori di tiglio sono presenti dei principi attivi in grado di esercitare un’azione rilassante sul sistema nervoso: ecco perché il tiglio è considerato un ottimo rimedio in fitoterapia per combattere l'insonnia, la tachicardia, gli stati di nervosismo e il mal di testa provocato da uno stress eccessivo. Per queste sue proprietà rilassanti e ansiolitiche, il tiglio è molto usato come integratore naturale per l'insonnia.
Dalle gemme fresche si ottiene poi il gemmoderivato, impiegato per la sua azione sedativa e ansiolitica sul sistema neurovegetativo e per la sua azione ipotensiva sul sistema cardiocircolatorio (è ritenuto un buon rimedio per calmare le palpitazioni e l’ipertensione). In caso di intestino irritabile, il tiglio può essere poi usato come antispasmodico.
Per conciliare il sonno, per ottenere un effetto calmante e per sedare la tosse, puoi preparare un infuso al tiglio da dolcificare con il miele ottenuto dalla pianta stessa. Aggiungi a mezzo litro di acqua 10 grammi di estratto secco di tiglio (facilmente reperibile in erboristeria): due o tre tazze al giorno potranno aiutarti a sentire meno lo stress.
Diversamente puoi ricorrere alla tintura madre di tiglio: 20 grammi in 100 ml di alcool di 30°, a macero per 5 giorni (in alternativa puoi sempre conquistare il preparato già pronto).
Infine, come ti anticipavo, non sottovalutare gli effetti di una tisana preparata con fiori e foglie di tiglio, secchi oppure freschi: se hai problemi di insonnia, berla prima di andare a dormire potrà favorire il tuo riposo.
Il tiglio è ben tollerato sia in gravidanza che nel periodo dell’allattamento, difatti spesso viene somministrato anche ai bambini come calmante e antispasmodico. Non ci sono quindi controindicazioni nell'utilizzo della pianta, a meno che non ci sia una particolare ipersensibilità o allergia al tiglio: in questo caso, l’assunzione potrebbe causare orticaria o dare un effetto lassativo.
(Modificato da Alessandro Bai il 30-10-20)