Le proprietà della feta, il famoso formaggio greco

La feta è un formaggio molto famoso e tipico della tradizione greca. E’ fatto principalmente con latte di pecora o di capra, il che lo rende più saporito ma anche più facilmente digeribile. Fai attenzione al consumo di questo prodotto perché, seppure salutare, contiene molto sale e di conseguenza non è adatto a tutti.
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Valentina Rorato 9 Giugno 2021
* ultima modifica il 09/06/2023

La feta è un formaggio greco a pasta molle e friabile, tradizionalmente prodotto con latte di pecora, che contiene naturalmente quasi il doppio del grasso del latte di mucca. Per molti è il simbolo di una bella vacanza, per altri è un alimento di consumo comune. Lo hai mai assaggiato?

Cos'è

La feta è un formaggio a pasta molle prodotto con latte intero di pecora o una combinazione di latte di pecora e capra. Ha un sapore salato e piccante, che deve alla salamoia con cui viene stagionato. È caratterizzato da un colore bianco gesso e dalla consistenza friabile.

È molto popolare in Grecia, da cui viene esportato in tutto il mondo. I metodi di produzione tradizionali iniziano con l'aggiunta di caglio e caseina al latte di pecora pastorizzato o crudo, al latte di capra o a una miscela dei due. Una volta che si addensa, la cagliata viene separata, pressata negli stampi e scolata dal siero in eccesso. I casari tagliano la feta in blocchi più piccoli (infatti feta significa "affettata" in greco), quindi li salano e li asciugano per due giorni prima di immergerli in salamoia, dove stagionano da una settimana a diversi mesi.

I valori nutrizionali

Ecco i valori nutrizionali per 100 grammi di prodotto:

  • Acqua 57.1 grammi
  • Calorie 250 kcal
  • Proteine 15.6 grammi
  • Lipidi 20.2 grammi
  • Colesterolo 68 mg
  • Carboidrati disponibili 1.5 grammi
  • Fibra 0 grammi
  • Sodio 1440 mg
  • Potassio 95 mg
  • Calcio 360 mg
  • Fosforo 280 mg
  • Ferro 0.2 mg
  • Vitamina A 226 μg

Le proprietà e i benefici

La feta è un formaggio molto interessante; ricca di sali minerali, è però meno ricca di proteine rispetto ad altri formaggi. La dose giornaliera di grassi raccomandata per gli adulti è tra il 20% e il 35% delle calorie assunte con gli alimenti, di cui i saturi dovrebbero essere inferiori al 10%. Se il fabbisogno giornaliero è di 2000 Calorie, quindi, i grassi saturi non dovrebbero superare i 20 g a giorno. Una porzione da 30 g di feta contiene circa 6 g di grassi, di cui 4 g di grassi saturi, che si adattano facilmente a una dieta equilibrata e varia. È dunque più povera di grassi e calorie rispetto ai formaggi stagionati come il cheddar o il parmigiano e ha più calcio rispetto alla ricotta.  Inoltre, è molto più facile da digerire.

Tra i le sue proprietà, c’è quella di contenere numerosi probiotici come Lactobacillus casei, L. paracasei, L. plantarum, L. rhamnosus, L. coryneformis, Lactobacillus curvatus, L. brevis e simili che fanno bene anche alla salute generale. Fa dunque molto bene all’intestino.

Se prodotta con latte di capra, è una delle fonti più salutari di calcio e potassio. E, come ogni prodotto lattiero-caseario, può migliorare significativamente la salute delle ossa.

Le controindicazioni

Sicuramente il sale è una controindicazione della feta. 100 g di questo formaggio contengono più di 1 g di sodio. La dose giornaliera raccomandata di sodio per gli adulti è di soli 2,4 g di sodio al giorno, quindi fai molta attenzione, soprattutto se soffri di pressione alta. Inoltre, coloro che hanno un'allergia ai latticini saranno allergici anche alla feta. Parla con il tuo medico di famiglia se avverti sintomi preoccupanti, come solletico alla gola o tosse, starnuti o prurito alla lingua dopo aver consumato latte o yogurt.

Gli usi in cucina

La feta si sbriciola facilmente, il che la rende un ingrediente perfetto per le insalate. Inoltre, puoi preparare tanti spunti appetitosi per l’aperitivo, perché si abbina bene alle olive e agli affettati. Si ammorbidisce nei piatti caldi ma non si scioglie mai completamente: puoi usarla come formaggio per gli hamburger e aggiungerla anche alle torte salate.  Considera che la ricotta è il sostituto più vicino alla feta in termini di sapore, anche se generalmente è meno salata e la consistenza umida non corrisponde del tutto.

Fai attenzione alla conservazione perché si secca e si inacidisce rapidamente in condizioni, che si possono definire improprie. Si mantiene fresca per diversi mesi se immersa nella salamoia. Puoi congelare i pacchetti non aperti della feta sbriciolata secca, il tipo che è disponibile nella maggior parte dei negozi di alimentari.

Fonte | Tabelle nutrizionali Crea

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