Le proprietà della melissa: lenitiva e calmante, per ritrovare la serenità

Digestiva, lenitiva e calmante. La melissa è una pianta indicatissima per alleviare i sintomi dello stress, del nervosismo e gli stati di ansia. Puoi masticarne le foglie, o assumerla sotto forma di tisana o utilizzarla in un bagno caldo e rilassante. I benefici sono immediati.
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Sara Polotti 6 Ottobre 2023
* ultima modifica il 06/10/2023

Somiglia alla menta, ma ha l'odore caratteristico della citronella. Parliamo della melissa (Melissa officinalis), una pianta utilizzata in fitoterapia per alleviare l'ansia, ma anche per combattere l'insonnia.

Si tratta di una pianta erbacea perenne della famiglia delle Labiateae, il cui nettare dà un miele rarissimo. Questa pianta è utilizzata nella cura di molti disturbi perché ha proprietà digestive, lenitive e calmanti, oltre ad essere impiegata anche per combattere i crampi alla pancia provocati dallo stress.

Proprietà e benefici della melissa

Le foglie di melissa sono ricche di un olio essenziale che, oltre a dare un aroma molto gradevole e quel sapore che ricorda il limone, è in grado di combattere l'ansia e l'insonnia, grazie a un'azione sedativa e antinfiammatoria. La melissa viene quindi usata anche nel trattamento del mal di testa, quando è causato da uno stato di tensione, proprio per l'effetto calmante che ha l'olio essenziale sul sistema nervoso. L'impiego della melissa è particolarmente indicato in caso di irritabilità generale, insonnia causata da eccessiva stanchezza, tachicardia, nervosismo e per la sindrome premestruale. La melissa è anche un leggero sedativo, utile in caso di disturbi del sonno.

L'olio essenziale di melissa è anche attivo contro un ampio spettro di batteri; l'estratto di foglie fresche di questa pianta, infatti, possiede attività antivirale, dovuta alla presenza di polifenoli. Per esempio, contro l'infezione da herpes simplex, molto spesso viene raccomandata la crema alla melissa perché non solo allevia i sintomi, ma accelera anche la cicatrizzazione.

La melissa viene inoltre utilizzata per aiutare i processi di digestione, ridurre gli spasmi dolorosi e assorbire i gas intestinali. Impiegata negli stati d’ansia che vengono somatizzati a carico del sistema gastroenterico, la melissa è nota per essere antinfiammatoria e carminativa, indicata anche in caso di nausea, gonfiore e colite.

Come utilizzare la melissa

Esistono diverse modalità per utilizzare la melissa al fine di beneficiare delle sue proprietà terapeutiche. Naturalmente, essendo in tutto e per tutto un ingrediente fitoterapico è sempre bene chiedere consiglio al personale medico, utilizzando la melissa in abbinamento e non in alternativa all'eventuale terapia prescritta.

Detto questo, ecco alcune delle opzioni più comuni:

Tisana alla melissa

Preparare una tisana alla melissa è uno dei modi più popolari per consumare questa pianta. Per preparare una tisana, è possibile utilizzare foglie secche di melissa, versando acqua bollente su uno o due cucchiaini di foglie e lasciarle in infusione per circa 10-15 minuti. Questa bevanda può essere consumata calda o fredda ed è ideale per rilassarsi prima di andare a letto.

Tintura madre

La tintura madre di melissa è un estratto concentrato della pianta ed è disponibile in molti negozi di prodotti naturali, ma anche in farmacia. Può essere assunta diluendo alcune gocce in acqua o sotto la lingua. Questo metodo fornisce un'assunzione rapida delle proprietà della melissa ed è particolarmente utile per coloro che desiderano un'azione immediata.

Per quanto riguarda la quantità di gocce, è bene chiedere indicazioni specifiche al proprio medico o alla propria medica rispetto alla propria situazione fisica e sanitaria.

Olio essenziale

L'olio essenziale di melissa è un'altra opzione valida. Tuttavia, va usato con cautela e diluito in un olio vettore prima dell'uso sulla pelle o per l'aromaterapia, poiché è estremamente concentrato e potrebbe avere effetti collaterali indesiderati. L'aroma di melissa, in ogni caso, può avere un effetto calmante e rilassante e può essere quindi diffuso in casa tramite bruciatore o diffusore di essenze.

Controindicazioni

Nonostante i numerosi benefici della melissa, è importante notare che può interagire con alcuni farmaci o causare reazioni allergiche in alcune persone. Inoltre, se si hanno problemi di salute gravi, come insonnia cronica o disturbi d'ansia, è fondamentale consultare un medico o una medica prima di utilizzare la melissa come rimedio. La melissa non dovrebbe infatti mai sostituire una terapia medica prescritta da un professionista sanitario.

Oltre a ciò, è bene sapere che la melissa potrebbe inibire l'attività tiroidea. Chi soffre di ipotiroidismo e chi è in cura con ormoni tiroidei non dovrebbe quindi assumerla. Così come chi è in gravidanza o allattamento, poiché la tiroide materna pienamente funzionante è indispensabile per lo sviluppo del cervello e la crescita del feto e del neonato, come spiegano da Humanitas. Secondo cui ne è sconsigliato l’uso anche a chi è affetto o e a rischio di sviluppare un glaucoma: secondo recenti studi la melissa potrebbe infatti aumentare la pressione interna dell'occhio.

(Scritto da Gaia Cortese il 6 settembre 2019;
modificato da Sara Polotti il 6 ottobre 2023)

Fonte| Humanitas

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