Olive nere, puoi conservarle usando una di queste tre ricette

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Le olive nere appena raccolte non sono mangiabili. È necessario conservarle e prepararle seguendo delle modalità particolari e pensate per toglierne l’amaro ed esaltarne il sapore: sott’olio, sotto sale o in salamoia.
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Sara Polotti 17 Marzo 2021

Se ti stai chiedendo come fare a conservare le olive nere, devi sapere che esistono tre modi alternativi, in base al tuo gusto personale. Sono diverse da quelle verdi per gusto (quasi amarognolo) e consistenza, e qui troverai i metodi migliori per conservarle.

Ecco quali sono e tutto ciò che ti servirà per ottenere delle olive in barattolo ottime al palato (dal momento che grazie a queste ricette perderanno molto del sapore amaro che le rende immangiabili quando sono appena raccolte).

I metodi per conservare le olive nere

Olive nere sott'olio

Per preparare le olive nere sott'olio è necessario farle riposare in salamoia per un paio di settimane. Prepara un recipiente capiente con un chilo di olive nere, 100 grammi circa di sale e acqua a coprirle, chiudi con un coperchio e lasciale in infusione per quindici giorni mescolandole ogni giorno. Scolale, falle essiccare in forno a 50 gradi per poche ore e conservale in un barattolo sterilizzato e riempito di olio, chiudendolo ermeticamente.

Olive nere sotto sale

Questo metodo prevede la disidratazione delle olive. Falle bollire per qualche minuto in acqua, scolale e riponile in uno scolapasta riempiendolo di sale grosso. Coprilo con uno strofinaccio, mettilo sopra un piatto capiente (una fondina) e lascia che il sale agisca per circa due o tre settimane, raccogliendo ogni giorno il liquido che le olive lasciano andare.  Una volta disidratate (faranno le classiche "rughe") puliscile dal sale, condiscile con un po' d'olio e chiudile ermeticamente in un vasetto sterilizzato.

Olive nere in salamoia

Di nuovo il sale, ma con un procedimento diverso. Prendi le olive mature e incidile in un punto con un coltellino, quindi lasciale in ammollo per una settimana in una pentola d'acqua fresca, da cambiare ogni giorno. Scolale, asciugale e fai bollire in un litro d'acqua 150 grammi di sale grosso. Metti le olive in barattoli sterilizzati e coprile con quest'acqua salata, chiudendo ermeticamente. Dopo un mese circa saranno pronte da aprire e gustare.