Orsa JJ4, il Tar di Trento accoglie il ricorso delle associazioni e blocca l’abbattimento (per ora)

Lo rende noto la Lega Anti Vivisezione in un post pubblicato su Facebook, in cui comunica la notizia che il Tar di Trento ha accolto il ricorso presentato assieme a WWF, LAC e LNDC per bloccare l’ordinanza di abbattimento del plantigrado.
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Sara Del Dot 10 Luglio 2020

L’orsa JJ4 non verrà abbattuta. Per ora. Un post della Lav, la Lega Anti Vivisezione, ha trasformato in realtà le richieste disperate degli ultimi giorni per evitare che l’orsa “Gaia” venisse uccisa in seguito all’ordinanza firmata dal Presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti.

Il plantigrado aveva aggredito una coppia di cacciatori, padre e figlio, sul monte Peller, probabilmente sentendosi minacciata o per difendere i propri cuccioli. Le richieste per salvarla erano arrivate da tutta Italia, dal ministro Sergio Costa all’attore Alessandro Gassman, ovviamente supportate dalle associazioni animaliste, e anche i due aggrediti si erano espressi in maniera contraria all’abbattimento. Ora, stando a quanto dice l’organizzazione, il Tar di Trento ha accolto il ricorso presentato assieme a WWF, LAC (Lega Abolizione Caccia) e LNDC (Lega nazionale per la difesa del cane), bloccando per ora l’abbattimento.

Il Ministro Sergio Costa, sempre in prima linea in questa battaglia e al fianco delle associazioni, ha commentato così