Orso barbaramente ucciso in Francia a colpi di arma da fuoco: l’annuncio del ministro Borne

Il ministro Elisabeth Borne ha annunciato il ritrovamento di un orso senza vita sui Pirenei. L’esemplare è stato ucciso e adesso la Polizia indaga per risalire all’autore del gesto.
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Alessandro Artuso 11 Giugno 2020

La brutalità dell’uomo non conosce limiti e così ti racconto, purtroppo, l’ennesimo episodio spiacevole. Un orso è stato ucciso ad Ariège, in Francia, con alcuni colpi di arma da fuoco. Mettere a repentaglio la vita di questa specie è un atto illegale punibile dalla legge.

L’annuncio del ministro

Il ministro francese della transizione ecologica e solidale, Elisabeth Borne, ha raccontato su Twitter la vicenda e mostrato l’immagine dell’animale senza vita. “È stato scoperto un orso ad Ariège ucciso a colpi di arma da fuoco. L'orso è una specie protetta, questo atto è illegale e profondamente condannabile. Il prefetto è andato lì e lo Stato presenterà a breve un reclamo”.

La popolazione degli orsi minacciata dall’uomo

L’associazione Pays de l’Ours ha chiesto al ministro Borne di mettere in atto il piano decennale degli orsi (2018-2028) che prevede di sostituire un esemplare morto per colpa dell’uomo con un altro della stessa specie. La riserva naturale ha chiesto un’azione da parte dello Stato per combattere il bracconaggio e aiutare la popolazione degli orsi, minacciata ormai da tempo dalle azioni dell’uomo.

Gli allevatori sono contrari alla reintroduzione

Come se non bastasse, anche gli allevatori sono contrari alla reintroduzione di questa specie ritenendo inadeguata e pericolosa la loro presenza sui Pirenei. Difenderli sarebbe invece fondamentale per il loro futuro, ma non tutti la pensano così.