Patate, le proprietà nascoste del tubero più importante della cucina

Le patate sono la base di molte preparazioni in cucina. E sono anche uno dei cibi più amati dai bambini. Spesso, sono guardate con sospetto da invece chi vuol perdere peso. Ma fanno davvero ingrassare? Il potenziale calorico c’è, ma dipende da come vengono cucinate e abbinate all’interno del tuo menù.
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Valentina Rorato 26 Maggio 2020
* ultima modifica il 10/06/2020

Le patate sono uno dei prodotti della terra più apprezzato dall’uomo. Sono versatili in cucina, ricche di vitamine, minerale e antiossidanti. Hanno un sapore delicato e accattivante, che piace moltissimo agli adulti come ai bambini. Difficile resistere a una patatina croccante appena sfornata: lo pensi anche tu? Molto spesso, però, questi tuberi sono anche sinonimo di chili di troppo. È una brutta etichetta e non corrisponde al vero se consumati nel modo giusto. Conosci le proprietà per la salute delle patate? Scopriamole insieme, perché nascondo grandi sorprese.

La pianta

Le patate sono tuberi commestibili, disponibili in tutto il mondo e tutto l'anno. Furono coltivate per la prima volta sulle Ande in Sud America dalla civiltà azteca e inca, ovvero le popolazioni precolombiane. Furono però gli esploratori spagnoli a portarle in Europa all'inizio del XVI secolo. Non furono immediatamente apprezzate: alcune persone si convinsero che la parte da mangiare erano le foglie, poiché la radice aveva un sapore simile alla castagna. Il vero successo arrivò dopo la spaventosa carestia del 1785, tanto che Luigi XVI impartì l'ordine ai nobili di obbligare i propri contadini a coltivarle.

Sono relativamente economiche e hanno un alto potere saziante, per questo motivo sono diventate il simbolo di un'alimentazione povera. Il momento migliore per la semina è all’inizio della primavera o un paio di settimane dopo l’ultima gelata, quando ormai il grande freddo è storia passata. La fatica principale è probabilmente la raccolta, perché una patata in crescita è una pianta poco impegnativa. Ha bisogno temperature miti e un terreno ricco e un’ innaffiatura costante. Quando si raccolgono? Quando fa freddo. Il momento migliore alla fine dell’autunno, quando le piante hanno perso tutto il loro fogliame.

La patata è da sempre un alimento base, spesso criticato per il suo apporto calorico. Negli ultimi anni, però, è tornata a essere famosa, perché seppur non si possa considerare una verdura, è un alimento a basso contenuto di carboidrati. E come ben sai, spesso i carboidrati sono additati come nemici della linea.

I tipi di patate

Esistono più di 200 tipi di patate. Ecco di seguito le più comuni, quelle che probabilmente conosci o che sono cucinate con una maggior frequenza.

  • Patate ruggine. Sono le patate comuni, quelle di color marrone, con una forma ovale medio-grande. Sono patate farinose e si usano soprattutto al forno, arrosto e per fare il purè.
  • Patate rosse: il colore rosso lo trovi sulla pelle. Sono cerose, il che significa che hanno cellule che rimangono insieme quando sono cotte. Se tagliate a pezzi manterranno la loro forma e non si spezzeranno, anche se bollite. Sono perfette per insalate, zuppe, stufati e arrosti.
  • Patate bianche: prendono il nome dalla colorazione bianca della loro pelle e carne. Hanno un amido medio a basso contenuto di zucchero. Proprio come le patate ruggine, le bianche sono perfette per il purè.
  • Patate gialle: sono cerose, vellutate e morbide. Sono caratterizzate da grandi dimensioni, hanno un sapore burroso e la loro pelle è croccante. Sono perfette per i piatti che prevedono grigliate e arrosti.
  • Patate viola: il nome deriva dalla loro pelle viola intenso e dalla polpa color lavanda Hanno un sapore terroso. Sono perfette da grigliare, cuocere al forno e arrostire.
  • Patatine. Le petite sono di piccole dimensioni e si usano soprattutto per insalate e per fritture.

I valori nutrizionali

Ecco i  valori nutrizionali per 100 grammi di patate crude:

  • Calorie: 72
  • Proteine: 2 grammi
  • Carboidrati: 16 grammi
  • Fibra: 1.8 grammi
  • Lipidi: 0.1 grammi
  • Sodio: 7 grammi
  • Potassio: 570 mg
  • Calcio: 10 mg
  • Fosforo: 54 mg
  • Magnesio: 28 mg
  • Vitamina C: 16 mg
  • Acido folico: 38 μg

Il contenuto nutrizionale delle patate può variare a seconda della varietà e del modo in cui venie preparata. Ad esempio, friggere le patate aggiunge più calorie e grassi rispetto a bollirle. È importante considerare il valore delle bucce, ricche di vitamine e minerali. Pelarle può ridurre significativamente il loro contenuto nutrizionale.

Le proprietà

Le proprietà delle patate sono numerose e sicuramente il valore più importante lo troviamo nella ricchezza di antiossidanti. Contengono molti flavonoidi, carotenoidi e acidi fenolici. Sono indicate per coloro che sono intolleranti al glutine, perché non ne contengono. Sono poi ricche di sali minerali, come ferro, fosforo, calcio, magnesio e zinco, fondamentali per la salute delle ossa. Il contenuto di fibre di patate, potassio, vitamina C e vitamina B6, unito alla sua mancanza di colesterolo, favorisce la salute del cuore. Le patate sono poi importante se stai pensando di perdere peso: la B6 partecipa al metabolismo energetico.

I benefici

I benefici delle patate coinvolgono principalmente l’apparato digerente. Questi tuberi contengono uno speciale amido noto come amido resistente, che  non viene scomposto e completamente assorbito dal corpo. Raggiunge invece l'intestino crasso dove diventa una fonte di nutrienti per i batteri buoni. Inoltre, pare che questa sostanza possa aiutare a ridurre la resistenza all'insulina e a migliorare il controllo della glicemia. Sono poi indicate se soffri di ipertensione: la presenza di potassio incoraggia la vasodilatazione. E non è tutto, perché le patate hanno un effetto anche sulla pelle e sul sistema immunitario, grazie alla presenza di vitamina C, che previene i danni causati dal sole e stimola la produzione di collagene, ma funge anche da alleato contro le infezioni stagionali.

Le controindicazioni

Non sono numerose le controindicazioni delle patate. Questo tubero è sicuro. Devi prestare attenzione al suo apporto calorico. Se non vuoi aumentare di peso devi evitare di consumare patate tutti i giorni e soprattutto fare attenzione alle cotture. Considera che se 100 g di patate crude contengono circa 80 chilocalorie, la stessa quantità di patatine fritte, le famose chips, contiene anche più di 500 chilocalorie.

Ricordati inoltre che molte sostanze presenti nelle patate sono idrosolubili. Pertanto, se aggiungi molta acqua durante la cottura, tutte le vitamine, le proteine ​​e i sali minerali andranno via. Questo tubero non è indicato a persone che soffrono di flatulenza.

Gli usi in cucina

Le patate in cucina si usano in tantissimi modi diversi, perché si possono bollire, cuocere al forno, alla brace e al vapore. Ovviamente si possono friggere, ma così puoi aumentare drasticamente il loro contenuto calorico se si usa molto olio. Sono ideali per preparare le zuppe e prodotti da forno molto leggeri. Dalle patate si ottiene anche una farina, utilizzabile anche come addensante. In generale, quando decidi di trasformarle nel tuo contorno principale, assicurati di non rimuovere la buccia, poiché la maggior parte dei nutrienti si trova lì.

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