Perché al lavoro si ha sempre fame e quali snack dovresti mangiare

Sei in ufficio e continui a sgranocchiare qualcosa? Non sei il solo a sentire la sensazione di fame così spesso e i motivi sono sia di tipo metabolico che di tipo psicologico. Ne parliamo con un biologo nutrizionista.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Evelyn Novello 15 Novembre 2023
In collaborazione con Dott. Simone Gabrielli Biologo nutrizionista

Un caffè, una barretta, un cioccolatino, un pacchetto di cracker. Sei al lavoro e sei sempre alla ricerca di qualcosa da mangiare, per non parlare di quel morso di fame che ti assale a metà mattina. Ma perché accade? Sei hai un lavoro perlopiù sedentario la sensazione è comune a molti e tra i fattori che influiscono maggiormente ci sono l'aspetto psicologico e quello meramente chimico, che dipende dalle sostanze e dai liquidi che assumi in una giornata.

"Possono essere molteplici le cause della sensazione di fame mentre si lavora – spiega Simone Gabrielli, biologo nutrizionista – da modifiche metaboliche dovute al lavoro fino ad arrivare ad aspetti psicologici come stress o noia. Ogni singola persona risponde in modo diverso a situazioni di stress e, in alcuni casi specifici, si ha un aumento della sensazione di fame". Il lavoro sedentario e la conseguente diminuzione dell'attività fisica possono innescare una modifica del metabolismo, che aumentano la sensazione di fame.

Il carico di lavoro che può risultare stressante si aggiunge come ulteriore fattore che alimenta la nostra necessità di mangiare. In quel caso si parla di fame nervosa che, come spiega l'ISS, fa parte dell'ampio spettro dei disturbi alimentari, comportamenti errati nei confronti del cibo che durano nel tempo e possono avere effetti sulla salute. Nel caso della fame nervosa, si mangia troppo e troppo rapidamente, anche senza avere fame, perdendo il controllo sulla quantità di cibo consumata. Se pensi di avere questo disturbo la cosa migliore da fare è rivolgersi a uno psicologo.

Tornando alle cause meramente alimentari, la fame, a volte, può essere scambiata per sete perché entrambi gli stimoli sono collocati nell'ipotalamo. In aggiunta, una ridotta assunzione di proteine e una abbondante di zuccheri raffinati sono una combinazione che porta allo sugar craving, un circolo vizioso che ti porta ad aver sempre voglia di zuccheri.

"Per superare questa fastidiosa sensazione di fame si può valutare di ridistribuire i pasti durante la giornata con l'aggiunta di spuntini salutari a metà mattina e metà pomeriggio come frutta, frutta secca o qualcosa di integrale ed evitare prodotti ricchi di zuccheri che fanno percepire di nuovo la fame dopo poco tempo" conclude Gabrielli.

Fonte | ISS