
Gli specchi negli ascensori non sono un semplice dettaglio estetico: svolgono funzioni fondamentali per la sicurezza, l’accessibilità e il comfort psicologico.
Nella maggior parte degli ascensori moderni sono presenti specchi, ma pochi sanno che questa scelta progettuale ha motivazioni ben precise, che vanno oltre il semplice controllo del look prima di arrivare a destinazione.
Sebbene sia comodo potersi specchiare per sistemarsi, la presenza degli specchi è pensata principalmente per migliorare l’esperienza utente, ridurre l’ansia e garantire maggiore sicurezza all’interno della cabina.
L’ascensore è uno spazio ristretto, chiuso e in movimento verticale, spesso percepito come oppressivo, soprattutto da chi soffre di claustrofobia. In questi casi, sintomi come sudorazione, battito cardiaco accelerato o senso di soffocamento possono manifestarsi in pochi secondi.
Gli specchi aiutano a contrastare questi effetti negativi, creando l’illusione di uno spazio più ampio e arieggiato. Guardarsi allo specchio distrae, fa percepire meno l’attesa e riduce il senso di isolamento e costrizione.
Un altro aspetto fondamentale è legato alla sicurezza personale. Entrare in ascensore con uno sconosciuto può generare disagio e timore. Gli specchi permettono di avere una visione completa dell’ambiente, anche alle proprie spalle, aumentando il senso di controllo e diminuendo la paura di aggressioni o comportamenti sospetti.
In molti edifici pubblici, la presenza degli specchi aiuta anche a prevenire atti vandalici o furti, poiché l'immagine riflessa può generare una sorta di effetto deterrente: sentirsi osservati riduce la propensione a comportamenti scorretti.
Un'altra funzione essenziale degli specchi negli ascensori riguarda l’accessibilità per le persone in carrozzina. Le superfici riflettenti consentono di orientarsi meglio durante le manovre, soprattutto in retromarcia, evitando urti e rendendo l’utilizzo dell’ascensore più semplice e sicuro.
Questa esigenza è prevista dalla normativa europea EN 81, integrata nella Direttiva 2014/33/UE, recepita in Italia nel 2017, che definisce gli standard di sicurezza e accessibilità per gli impianti elevatori.
In definitiva, gli specchi negli ascensori non sono lì solo per “farsi belli”, ma rappresentano una soluzione funzionale e strategica che migliora l’esperienza, favorisce l’inclusione, aumenta la sicurezza e riduce l’ansia.