
La carne che contiene più ferro è la carne di manzo. Il bovino adulto (con un'età a partire dai 24 mesi), infatti, ne contiene mediamente 2 mg per etto (taglio costata). Ne sono poi ricche in quantità la milza del bovino (circa 45 mg per etto), il fegato di manzo (9 mg per etto) e il fegato di maiale (18 mg per etto). Un’altra cane da prendere in considerazione, soprattutto se si soffre di anemia, è quella di cavallo, il cui ferro risulta più facilmente assimilabile rispetto ad altre carni. La carne bianca come pollo, tacchino e coniglio, presenta quantità di ferro notevolmente inferiori e trascurabili rispetto ad altre fonti, il petto di pollo apporta solo 0,4 mg per etto.
É molto importante ricordare che gli alimenti possono contenere due tipi di ferro: ferro eme e ferro non eme. Il ferro eme si trova nella carne, nel pesce e nel pollame. È la forma di ferro che viene assorbita più facilmente dal tuo corpo. Infatti, assorbi fino al 30 percento del ferro eme che consumi.
Il ferro non eme, invece, si trova negli alimenti vegetali come frutta, verdura e noci. Questi cibi rappresentano una parte importante di una dieta nutriente ed equilibrata, ma il loro ferro viene assorbito in bassa quantità ( tra il 2 e il 10 percento).
Qual è segreto per assorbire questo fondamentale minerale? Consumare cibi che contengono ferro eme con cibi ricchi di ferro non eme. Anche gli alimenti ricchi di vitamina C, come pomodori, agrumi e peperoni rossi, gialli e arancioni, possono favorire l'assorbimento. Inoltre, evita di bere caffè o tè o di consumare cibi o bevande ricchi di calcio con pasti contenenti alimenti ricchi di ferro.
Perché il ferro è importante? Il ferro è un componente importante dell‘emoglobina, un tipo di proteina nei globuli rossi che trasporta l'ossigeno dai polmoni a tutte le parti del corpo. Senza abbastanza ferro, non ci sono abbastanza globuli rossi per trasportare l'ossigeno, il che porta all'affaticamento e allo sviluppo di anemia.
Fonte | Ieo