
Tutti noi vogliamo restare in forma. C'è chi salta da una dieta all'altra, chi si butta a capofitto sull'attività fisica e chi inorridisce di fronte a qualsiasi alimento che non sia salutare. E poi ci sei tu che riesci a mantenere i buoni propositi giusto per qualche giorno, per poi ricadere nella solita routine sedentaria e con cibi già pronti. Se proprio non riesci ad affidarti a un nutrizionista o a mangiare quanto più possibile sano, ci sono 4 alimenti individuati da uno studio pubblicato sul New England Journal of Medicine che dovresti cercare di ridurre il più possibile.
I ricercatori li hanno isolati rispetto a tutti i cibi grassi e ipercalorici dopo aver indagato le abitudini alimentari di circa 120mila volontari nell'arco di tempo di ben 20 anni. La ragione per cui sono stati selezionati questi alimenti in particolare è che sono direttamente collegati con l'aumento di peso. In altre parole, puoi praticare tutto lo sport che vuoi, importi le diete più rigide, ma se non limiti l'assunzione dei cibi che ora ti elencherò, i tuoi sforzi potrebbero essere stati addirittura inutili.
Per patatine fritte si intendono sia quelle classiche da fast food che le chips in sacchetto. Anzi, le seconde sono anche più caloriche e hanno un maggior contenuto di grassi, dal momento che finiscono con il contenere più olio e più sale. In ogni caso il consiglio è quelle di mangiarle il meno possibile. Se ad esempio sei abituato a concederti un aperitivo con gli amici a fine giornata, chiedi esplicitamente al cameriere di non portarvi patatine. Così allontanerete da voi ogni tentazione.
Il problema delle bibite zuccherate è che a prima vista ti sembrano abbastanza innocue. In fondo, sono liquide, come potranno mai fare ingrassare? La risposta sta proprio nell'elevata percentuale di zucchero o dolcificanti che contengono, spesso maggiore, in proporzione, di quella che puoi trovare in un dessert. Non solo, ma una bevanda non ti sazia e sarai quindi spinto a consumarne di più. Hai presente quando vai al cinema e compri quei grandi bicchieri con la cannuccia e pieni di bollicine? Ecco, da questo momento, cerca di preferire l'acqua.
Le carni rosse e quelle processate, come i salumi ad esempio, contengono percentuali di grassi e di sale molto importanti. Questo non significa che tu non lo possa mangiare, ma dovresti limitare il consumo a una, massimo due volte a settimana. Tieni soprattutto a mente tutta quella carne che ingerisci senza nemmeno accorgertene: il prosciutto dentro al panino del pranzo, i cubetti di pancetta che aggiungi alla pastasciutta, l'hamburger del sabato sera.
Anche se non sono fritte, le patate possono farti ingrassare. Certo, bisogna dire che contengono anche tante proprietà e benefici per la tua salute, ma sono probabilmente il vegetale usato come contorno più calorico che trovi in circolazione. Dunque, di nuovo, non dovrai eliminarle dalla tua dieta, ma limitarne la frequenza con cui le metti in tavola. Cerca poi di lavorare anche sulla cottura: meglio bollite e con poco condimento, che fritte in padella.
Fonte| "Changes in Diet and Lifestyle and Long-Term Weight Gain in Women and Men" pubblicato sul New England Journal of Medicine il 23 giugno 2011