Difficile resistere a uno sguardo intenso e da cerbiatto. Probabilmente è per questo motivo che la laminazione delle ciglia sta avendo così tanto successo. Un successo che ha scalzato le extension e le ciglia finte, da applicare con la colla. Partendo da presupposto che è un trattamento che dà realmente dei risultati estetici eccellenti, bisogna chiedersi se esistono dei rischi per le ciglia e, soprattutto, per gli occhi.
La laminazione delle ciglia, nota anche come lifting delle ciglia, Lash Lift o Lash Lifting, è un trattamento studiato per dare volume, forma e colore. Lo scopo principale è quello di incurvare le ciglia naturalmente. Come funziona? Vengono sollevate e messe in piega attraverso una sorta di bigodino o bacchetta (di diverse dimensioni). Il procedimento ha bisogno dell’utilizzo di tre prodotti: uno per incurvare, uno per fissare e uno per rinforzare. Durante la seduta le ciglia vengono divise una a una ed è fondamentale tenere sempre gli occhi chiusi. È dunque un lavoro complesso e di grande precisione. Ogni seduta dura massimo un’ora.
La laminazione nasconde numerosi rischi, soprattutto reazioni allergiche. Gli effetti collaterali non colpiscono solo la zona esterna degli occhi, ma anche quella interna se la soluzione per errore entra in contatto. Potresti sviluppare un'ustione o un'ulcera corneale. La soluzione permanente può anche causare vesciche ed eruzioni cutanee intorno agli occhi, con conseguente perdita di ciglia. Questo lascia i tuoi occhi vulnerabili a polvere e batteri, aumentando la probabilità di infezioni. Nei casi più gravi, il lifting può provocare blefarite indotta da sostanze chimiche. Si tratta di una condizione che provoca la formazione di croste e l'infiammazione delle palpebre, con conseguente dolore agli occhi, gonfiore e scolorimento sotto le palpebre. Può anche portare a una visione sfocata o distorta.
Se si verificano sintomi preoccupanti, in particolare quelli che influenzano la vista, o non migliorano dopo un giorno o due, devi consultare subito un medico.
La laminazione nasce come trattamento estetico e curativo. In teoria, spesso, ti sentirai dire che è un ottimo metodo per avere ciglia più forti e folte. È un po’ quello che succedeva quando sul mercatosono comparse le manicure con gli smalti in gel e i semipermanenti. Se ti sottoponi con moderazione (ovvero una volta ogni 6/8 settimane) a questo lifting non dovresti rovinare le ciglia. È importante anche affidarsi a un professionista autorizzato e certificato, perché un errore comune che si può commettere è usare l'asta o il bigodino sbagliati e lasciare il prodotto in posa per un periodo di tempo troppo lungo. L'eccessiva lavorazione è un problema comune che si verifica quando il tecnico valuta erroneamente la consistenza delle ciglia naturali.
Se la laminazione è abbinata alla tinta, devi prestare più attenzione. Sono due cose diverse e due trattamenti che andrebbero eseguiti in tempi diversi, ma alcuni saloni li propongono insieme. Pensa alla colorazione delle ciglia come a un lavoro di tintura semipermanente. La colorazione non aggiungerà arricciatura, lunghezza o volume, ma le scurirà con coloranti permanenti in crema (e in alcuni casi, un colorante semipermanente a base vegetale). Ovviamente i coloranti ti espongono ad allergia, quindi si consiglia patch test nei giorni precedenti.
Le laminazioni sono trattamenti invasivi, ma non sono da demonizzare. È però importante conoscere i rischi, imparare a valutare i tecnici e soprattutto sapere quando bisogna evitarle. Se sei incline a infezioni agli occhi, orzaioli, pelle sensibile o hai allergie, dovresti considerare i trattamenti per le ciglia con più attenzione. Allo stesso modo, se hai l'occhio secco cronico o eccessivamente lacrimosi, la laminazione può esacerbare queste condizioni.
Inoltre, non possono fare il lifting coloro che sono stati operati agli occhi, come il sollevamento delle palpebre o la chirurgia laser, nell'ultimo anno. Questo per garantire che l'occhio sia completamente guarito e non venga influenzato negativamente da colla o soluzioni permanenti.