Quali sono le migliori piante grasse da appartamento: come curarle e di cosa hanno bisogno

Quante volte hai detto “basta, ora compro una pianta grassa così non appassisce”. Bene, ora vediamo come curarle in casa.
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Francesco Castagna 16 Febbraio 2024

Un hobby divertente per chi non ha proprio il pollice verde, un regalo perfetto per chi non ha troppo tempo a disposizione o non vive molto la casa.  Le piante grasse, o anche succulente, sono un gruppo di vegetali che si sono adattate a climi aridi e siccitosi. Hanno delle caratteristiche molto particolari:

  • il fusto e le foglie sono carnose: queste parti servono principalmente a immagazzinare l'acqua per periodi di tempo molto lunghi, in questo modo la pianta riesce a sopravvivere anche in condizioni di scarsa idratazione. Se ci pensi infatti, il cactus è tendenzialmente associato ad ambienti in cui fa molto caldo e le precipitazioni sono molte meno rispetto al clima mediterraneo.
  • Stomi: sono ridotti e permettono, essendo delle piccole aperture sulla superficie delle foglie, l'equilibrio tra gas e acqua. Riducendosi limitano la traspirazione e minimizzano la perdita di acqua.
  • Cuticola spessa: si tratta di una barriera impermeabile in grado di ridurre la perdita di acqua per evaporazione
  • Radici profonde: sono in grado di far raggiungere alla pianta l'acqua presente in strati più profondi del terreno
  • Spine e peli: riducono la traspirazione e tengono la pianta lontana da predatori, come gechi, anfibi, mammiferi insettivori e aracnidi

Le piante grasse da interno sono particolarmente apprezzate, questo perché sono facili da curare poiché non devi innaffiarle ogni giorno. Sono di vari colori, il che le rende un elemento molto decorativo per qualsiasi ambiente, hanno inoltre proprietà benefiche e tollerano situazioni di scarsa illuminazione, aria secca e temperature variabili.

Aloe vera

Originaria delle zone aride dell'Africa, questa pianta è conosciuta fin dall'antichità per le sue numerose proprietà benefiche. Ha un fusto corto e ramificato, foglie carnose, lanceolate e di colore verde brillante, con bordi seghettati e la parte interna delle foglie contiene un gel ricco di vitamine, minerali, aminoacidi e altri composti benefici. L'Aloe vera viene utilizzata in diversi ambiti: la cosmesi, la medicina naturale e l'alimentazione. I benefici del gel che si ricava da questa pianta infatti sono molti, l'aloe vera è: antinfiammatoria, emolliente, cicatrizzante, digestiva e immunostimolante.

Echeveria

L'Echeveria è quella piccola succulenta che ricorda un fiore con petali grassocci color salvia. In realtà esiste di diverse sfumature di verde, ma in alcuni casi le sue foglie possono anche essere di colore rossiccio. Solitamente la si vede così, verde e rigogliosa, ma in certi periodi dell'anno presenta anche dei piccoli fiori a spiga.

Crassula ovata

Originaria dell'Africa meridionale, la Crassuola ovata o l'albero di giada ha foglie di forma ovale e assomigliano alle monete. Il suo periodo di fioritura è la primavera e la pianta è alta 38-45 cm. È una pianta a portamento arbustivo, ramificata, che può superare 1 m di altezza nel suo habitat naturale.

Euphorbia: la succulenta senza spine

L'Euphorbia tirucalli è una pianta succulenta senza spine molto affascinante. Se questo nome non ti dice nulla è perché probabilmente lo conosci con il buffo nome di "Albero delle Matite".  Questo appellativo deriva proprio dalla formaparticolare dei suoi rami, sottili e cilindrici, che ricordano un cespuglio di matite verdi, appunto. Questa particolare pianta è relativamente facile da coltivare, e per questo può essere un ottimo punto di partenza anche per i più inesperti.

Yucca

Detto anche Yucca, il tronchetto della felicità è una pianta d'appartamento chiamata scientificamente Dracaena che in natura originariamente cresceva nelle zone tropicali dell'Africa e dell'Asia, e quindi in ambienti particolarmente caldi e umidi. Solitamente si presenta con due tronchi, solidi ed eretti, sulla cui cima spuntano delle foglie verdissime, lunghe e appuntite.

La Yucca nel tempo ha preso il nome di tronchetto della felicità per motivi ignoti, ma probabilmente perché è davvero longeva e semplice da curare. Per questo motivo, diventa un ornamento gradevolissimo in casa: le piante e il verde non solo calmano la vista, ma depurano l'ambiente. La mescolanza di queste caratteristiche e fatti rende la Yucca una pianticella portatrice di serenità.

Il nome scientifico, invece, richiama il colore della sua resina, che è rossa: Dracaena, o Dracena, infatti, significa in greco "femmina di drago".

Kalanchoe

Si contano più di un centinaio di specie di piante appartenenti al genere kalanchoe, originarie dell’America Centrale, dell’Arabia Saudita, dell’Australia e dell’Africa centro-meridionale. Si tratta nello specifico di piante succulente, ossia quelle piante che hanno particolari tessuti in grado di trattenere l’acqua e quindi di tollerare anche periodi di siccità. La kalanchoe si caratterizza per fiori diversamente colorati, che variano dalle tonalità del rosso all’arancio, dal giallo al rosa; steli e foglie, invece, sono piuttosto carnosi e di un verde brillante.

Opuntia Microdasy

L'Opuntia microdasys, conosciuta anche come "coniglio dalle orecchie d'asino", è una specie di cactus originaria del Messico e del Texas. È una pianta succulenta, il che significa che immagazzina acqua nei suoi fusti e nelle sue foglie. L'Opuntia microdasys è una pianta relativamente facile da coltivare. Predilige un terreno ben drenato e una posizione soleggiata. Richiede annaffiature moderate, in quanto le sue foglie immagazzinano acqua.

Cereo del Perù

Il Cereus peruvianus, conosciuto anche come Cereo peruviano o "cactus a candelabro", è una specie di cactus colonnare originaria del Perù. È una pianta succulenta, il che significa che immagazzina acqua nei suoi fusti. Il Cereus peruvianus è una pianta relativamente facile da coltivare. Predilige un terreno ben drenato e una posizione soleggiata. Richiede annaffiature moderate, in quanto le sue foglie immagazzinano acqua.

Haworthia

L'Haworthia è un genere di piante succulente originario del Sudafrica. Comprende circa 70 specie, tutte prive di fusto e di piccole dimensioni, con foglie carnose disposte in rosette.

Come coltivare le piante grasse in casa: la propagazione per talea

La propagazione per talea è un metodo semplice ed efficace per moltiplicare le piante grasse in casa. Ecco i passaggi da seguire:

  • Scegliere la talea giusta: prelevare la talea da una pianta sana e robusta.La talea dovrebbe avere una lunghezza di almeno 5-10 cm e includere almeno un paio di foglie.Se possibile, scegliere una talea con un punto di crescita attivo.
  • Preparare la talea: lasciare asciugare la talea per alcuni giorni in un luogo caldo e asciutto.Questo permetterà di formare un callo alla base della talea, che impedirà la putrefazione.Se la talea ha foglie basali, rimuoverle.
  • Preparare il terreno: utilizzare un terriccio specifico per cactacee e succulente.Il terriccio dovrebbe essere ben drenato per evitare il ristagno di acqua.Inumidire il terriccio prima di piantare la talea.
  • Piantare la talea: inserire la talea nel terriccio, ad una profondità di circa 2-3 cm.Assicurarsi che il terreno sia ben compattato attorno alla talea.Innaffiare la talea con una piccola quantità di acqua.

Come curare le piante grasse da appartamento: esposizione e annaffiatura

Le piante grasse sono perfette per chi desidera un tocco di verde in casa senza dover dedicare troppo tempo alla loro cura. Tuttavia, anche queste piante necessitano di alcune cure specifiche per crescere sane e rigogliose. Posiziona la pianta grassa in un luogo luminoso, vicino a una finestra esposta a sud o a ovest. Evita il sole diretto durante le ore più calde della giornata, che potrebbe bruciare le foglie. Se la vostra casa non riceve molta luce naturale, potete utilizzare una lampada da coltivazione.

Per quanto riguarda l'annaffiatura, le piante grasse sono abituate a climi aridi e quindi non necessitano di molta acqua. Annaffiatele solo quando il terreno è completamente asciutto. In generale, è sufficiente annaffiare una volta ogni 10-15 giorni in primavera e estate,