
Accendere il condizionatore in estate non è una scelta ecologica, ma spesso per molte persone è l'unica possibile per fronteggiare il caldo sempre più pressante. Ti sei mai chiesto quanto consuma un condizionatore? E poi ti sei mai fermato a riflettere su quanto inquina all'ora un condizionatore? Perché, alla fine, è proprio questo il parametro principale da tenere presente e quello che più conta. Ricordati che puoi alternare l'uso del condizionatore a quello del ventilatore: quest'ultimo conviene non solo in termini economici ma anche ambientali.
Il consumo del climatizzatore dipende da vari fattori: più il modello è nuovo e di classe energetica migliore e meno consumerà (ma dall'altro lato della medaglia devi considerare che costerà di più acquistarlo). In linea generale, tenendo presente che sui calcoli influisce molto il tipo di condizionatore ma anche il tuo fornitore di elettricità, il consumo elettrico di un condizionatore di classe energetica migliora è di circa 160 kWh l’anno. Un modello di classe energetica lievemente più basso si attesta 186 kWh l’anno, arrivando fino a circa 430 kWh l’anno per i dispositivi di classe energetica più bassa. Quindi un climatizzatore di fascia alta consuma un terzo in meno rispetto a quello di fascia bassa.
Traducendo questi dati in denaro, si può parlare di una spesa che si aggira tra i 60 e i 240 euro al mese, se si tiene accesso il condizionatore per 8 ore al giorno, con un consumo orario medio tra 0,5 e 1 kWh e un costo di 0,5 euro a kWh.
Oltre a questi dati, ci sono altri due fattori da tener presente nel calcolo dei consumi di un condizionatore. Il primo è l'esposizione della stanza in cui si trova il climatizzatore: più questa è esposta al sole, più sarà difficile rinfrescarla e, di conseguenza, maggiore sarà il consumo. Altro fattore è l'ampiezza della stanza: quanto più grande è l'ambiente, tanto più dovrà lavorare il condizionatore.
Ma, come ti abbiamo già spiegato, un uso eccessivo dei climatizzatori inquina l’ambiente. E 8 ore al giorno è decisamente un uso importante. L’uso dei condizionatori d’aria, infatti, è ritenuto responsabile di circa del 10% delle emissioni di anidride carbonica a livello mondiale. Questo si traduce non solo in inquinamento atmosferico, ma anche in problemi per la salute delle persone, soprattutto di quanti abitano in città (citiamo solo i problemi respiratori cui vanno incontro principalmente anziani e bambini).
Non esiste una differenza sostanziale nei consumi tra freddo e caldo. I costi infatti possono essere simili e dipendono solo dalla durata di utilizzo.
Come usare, allora, in maniera oculata il condizionatore per stare al fresco e al contempo danneggiare il meno possibile l'ambiente e la propria salute? Ecco alcuni consigli pratici. Prima dell'installazione è bene:
Una volta installato il climatizzatore:
Infine, ricordati di riutilizzare l'acqua dello scarico del climatizzatore (se non sai come fare, segui i nostri consigli per un riuso creativo dell'acqua del condizionatore)
(Pubblicato da Roberto Russo il 17.07.2023
Modificato da Mattia Giangaspero il 13.05.2024)