Condizionatori accesi, ma (almeno) con moderazione. Sai quanto consumano e quanto inquinano per mantenerci al fresco?

I condizionatori sono un elettrodomestico molto usato in estate, aiutano a raffreddare le case e danno sollievo contro il caldo. Ma le ultime ricerche mostrano come un uso eccessivo dei climatizzatori inquini l’ambiente. Vediamo insieme perché.
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Francesco Castagna 20 Luglio 2023

Sai che ogni volta che accendi il condizionatore per raffreddare velocemente casa inquini rapidamente anche l’atmosfera? Non devi spaventarti, piuttosto potresti cominciare a riflettere sull’uso dei climatizzatori, per capire quando e come usarli.

Ultimamente avrai sentito parlare di climatizzatori anche in politica, ma in realtà  il problema non sta tanto nel risparmio economico. I condizionatori infatti consumano meno di quello che pensi, ma il vero inquinamento che produci è di tipo energetico e non c’è caldo che tenga: ti devi moderare anche se si avvicina l’estate. L’uso eccessivo di questo elettrodomestico produce inoltre anche un forte impatto sull’ecosistema.

Quanto inquinano

Secondo uno studio pubblicato su Environmental Science & Technology dell’Università di Wisconsin-Madison l’elettricità usata per avere l’aria condizionata in casa, nei giorni in cui fa troppo caldo, causa un aumento di gas nocivi che vengono immessi nell’atmosfera, tra cui l’anidride carbonica.

Infatti devi pensare che, se quando arriva il caldo tanta gente come te in casa pensa di accendere il climatizzatore, le centrali elettriche esistenti, anche se utilizzate a pieno regime, richiedono l’aiuto anche di centrali di riserva, che spesso sono vecchie e inquinanti.

Devi sapere inoltre che non in tutte le centrali elettriche italiane sono state fatte ancora delle operazioni di efficientamento energetico. Non solo, non ti piacerà sapere che i ricercatori dello studio segnalano un dato preoccupante: il maggior uso di combustibili fossili, necessario per raffreddare gli edifici, è in grado di causare mille morti all’anno, riconducibili a trasformazioni atmosferiche. Quando utilizziamo i climatizzatori, anche in momenti in cui non ce n’è davvero bisogno, siamo responsabili dell’aumento dell’effetto serra. La temperatura globale cresce e a causa delle emissioni nocive ci sarà un’aria più inquinata.

Sai quanto inquina il climatizzatore dentro casa tua?

Secondo l’indagine, per ogni grado centigrado in più della temperatura media giornaliera, le centrali elettriche rilasciano nell’atmosfera il 3,2% in più di anidride carbonica. Nelle case, di riflesso, la situazione sull’inquinamento sarà simile. Secondo l'Istituto nazionale per la salute pubblica e l'ambiente nei Paesi Bassi, circa il 10% delle emissioni globali di CO2 dipende dall’uso dei condizionatori. In Italia, l’Istat riporta che solo 3 famiglie su 10 sono in possesso di impianti di raffreddamento. La climatizzazione negli uffici pesa per il 57% sui consumi energetici, mentre per le famiglie (sempre secondo i dati Istat) circa il 70% delle spese energetiche riguarda il riscaldamento e il raffrescamento degli edifici.

Quanto consumano

Ma facciamo due conti: secondo ADOC, l’Associazione Nazionale difesa e orientamento consumatori, nel 2021 per tenere un condizionatore acceso 6 ore al giorno spendevi circa 1,77€ al giorno, intorno ai 160€ euro per i tre mesi dell’estate.

Con la transizione ecologica in corso i consumi potrebbero non essere più gli stessi, ti consiglio quindi di monitorare costantemente le offerte sul mercato, specialmente se puntano all'utilizzo di energie rinnovabili.

(Scritto da Francesco Castagna il 2 maggio 2022, 
modificato il 20 luglio 2023)