Quanto costa un semplice forno elettrico in termini di efficienza energetica? Una domanda legittima, soprattutto se utilizzi il forno con frequenza per cucinare i tuoi piatti. Spesso infatti la cottura al forno è più sana rispetto a quella in padella, perché permette di usare meno grassi. Ma quali sono i costi in termini di consumi?

Ecco dunque come funzionano i forni elettrici di ultima generazione: analizzando il loro impatto sulle bollette energetiche puoi prendere provvedimenti pratici per come ottimizzare l'efficienza e risparmiare energia.

Come funzionano i moderni forni elettrici

I forni elettrici di ultima generazione sono progettati con tecnologie avanzate per offrire prestazioni ottimali. A seconda della classe energetica consumeranno quindi meno.

Solitamente, utilizzano elementi riscaldanti elettrici per generare calore, distribuendolo uniformemente all'interno dello spazio di cottura.

Alcuni modelli sono dotati di sistemi di ventilazione per garantire una circolazione dell'aria efficiente, consentendo una cottura più uniforme e veloce. Inoltre, molti forni moderni sono dotati di sensori di temperatura e tecnologie di isolamento avanzate per migliorare la precisione e ridurre la dispersione di calore.

Quanto consuma un forno elettrico?

Il consumo energetico dei forni elettrici può variare notevolmente in base al modello, alla dimensione e al tempo di utilizzo, naturalmente. Ma fare una stima è possibile.

In generale, il consumo di energia è misurato in kilowattora (kWh). Un forno elettrico a 200°C consuma circa 0,2 kWh ogni 10 minuti. Quando impostato a 180°C si parla di circa 1kW ogni ora. Per quanto riguarda i consumi annui medi, le stime parlano di 170 kWh.

Per avere un'idea più precisa, molti forni riportano l'etichetta energetica, che indica il consumo annuo stimato in kWh. Questi dati sono utili per comprendere e confrontare l'efficienza energetica di diversi modelli sul mercato.

Come risparmiare

Seguendo alcuni accorgimenti pratici puoi ridurre il consumo energetico del tuo forno elettrico. Per esempio:

• Organizza la cottura in modo efficiente, cucinando più piatti contemporaneamente o sfruttando il calore residuo per cuocere altri cibi dopo aver spento il forno.
• Un forno pulito con guarnizioni efficienti riduce le dispersioni di calore. Pulisci regolarmente il forno e controlla le guarnizioni per garantire un funzionamento ottimale.
• Riduci il tempo di pre-riscaldamento al minimo necessario. Molte ricette richiedono pre-riscaldamenti più lunghi di quanto effettivamente serva davvero: infila i piatti nel forno un attimo prima, piuttosto che fare andare il forno a vuoto.
• Se il tuo forno è dotato di funzioni di cottura rapida o ventilata, sfruttale per ridurre i tempi di cottura.
• Infine, verifica periodicamente lo stato degli elementi riscaldanti e sostituiscili se necessario. Elementi usurati consumano più energia.