
Il Ministero della Salute ha diffuso un avviso di richiamo che riguarda diversi lotti di mozzarelle prodotte da Granarolo Spa, per possibile presenza di corpi metallici estranei. Il provvedimento coinvolge prodotti venduti con i marchi Penny Market (Valbontà), Latbri, Conad e Carrefour. Si tratta di un’operazione di sicurezza alimentare volta a tutelare i consumatori e a prevenire rischi legati all’ingestione accidentale di materiali estranei.
Perché è scattato il richiamo
Il richiamo è stato disposto in via precauzionale a seguito della segnalazione della possibile presenza di frammenti metallici all’interno delle mozzarelle. Sebbene si tratti di una misura preventiva, il Ministero ha raccomandato a chi avesse acquistato i prodotti segnalati di non consumarli e di restituirli presso i punti vendita di acquisto per il rimborso o la sostituzione.
I lotti di mozzarelle interessati dal richiamo
Ecco nel dettaglio i prodotti segnalati:
Mozzarella Valbontà Penny Market (125 g)
Lotti richiamati: 280823, 290823, 300823
Mozzarella Latbri (125 g)
Lotto richiamato: 310823
Mozzarella Conad (125 g)
Lotto richiamato: 010923
Mozzarella Carrefour (125 g)
Lotto richiamato: 020923
Il produttore indicato in etichetta è Granarolo S.p.A., stabilimento di Usmate Velate (MB).
Cosa devono fare i consumatori
Chiunque abbia acquistato le mozzarelle appartenenti ai lotti segnalati deve evitarne il consumo. È possibile riportare i prodotti nei supermercati dove sono stati acquistati per ottenere la sostituzione o il rimborso, senza bisogno dello scontrino.
Il richiamo non riguarda altri prodotti Granarolo o mozzarelle di marche differenti.
Il ruolo dei richiami alimentari
Questo caso dimostra ancora una volta l’importanza dei controlli di sicurezza alimentare e dei richiami tempestivi da parte delle aziende e del Ministero. Si tratta di procedure preventive che, pur generando preoccupazione tra i consumatori, hanno lo scopo di ridurre al minimo i rischi per la salute e garantire la massima trasparenza.