Ricompare in Australia il drago senza orecchie: una rara specie di lucertola che si credeva estinta da oltre 50 anni

Il drago senza orecchie delle praterie del Victoria (Tympanocryptis pinguicolla) è stato individuato a est di Melbourne. La perdita di habitat aveva spinto la specie endemica dell’Australia verso il declino: l’ultimo avvistamento documentato del piccolo rettile risaliva al 1969.
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Martina Alfieri 10 Luglio 2023

L’Australia festeggia il ritorno di una specie endemica del Paese, scomparsa ormai da oltre mezzo secolo. Nelle scorse settimane, il drago senza orecchie delle praterie del Victoria è stato finalmente ritrovato vicino alla città di Melbourne. Era dal 2019 che gli zoologi ne seguivano le tracce nella speranza di scoprire che il piccolo rettile che non era realmente estinto.

Di colore marrone chiaro, con tre strisce bianche e bande più scure lungo il corpo, il drago senza orecchie (Tympanocryptis pinguicolla) arriva a misurare, da adulto, solamente 15 cm dalla testa alla coda. L'animale deve il suo nome al fatto che, appunto, a differenza della maggior parte delle lucertole, non presenta le aperture laterali delle orecchie.

A fine giugno è arrivata la notizia a lungo attesa per la biodiversità australiana: il drago senza orecchie abita ancora nelle praterie dello stato del Victoria, nell’area sud-occidentale del Paese. Finora, sono stati trovati 16 esemplari.

L'importante riscoperta offre nuove speranze per il piccolo rettile che un tempo si pensava fosse estinto, e gli ambientalisti si sono riuniti per dare vita a un programma di recupero”, scrive l’ente Zoos Victoria, che riunisce diversi zoo e santuari per animali della regione e che è stato incaricato di occuparsi della conservazione della specie.

Il Tympanocryptis pinguicolla era stato avvistato per l’ultima volta nel 1969 e già da tempo rientra tra le 27 specie autoctone al centro di iniziative di recupero e tutela attivate da Zoos Victoria.

Il drago senza orecchie era in passato piuttosto diffuso negli habitat idonei delle praterie, da Melbourne a Geelong. Si ritiene che la perdita, il degrado e la frammentazione degli habitat siano le cause principali del declino della specie”, si legge sul sito dell’ente.

L’Australia, ricchissima di paesaggi incontaminati, ospita numerose specie animali e vegetali uniche al mondo. Secondo una nuova ricerca, tra il 2000 e il 2022 sarebbero 29 le specie che – grazie agli sforzi di conservazione – sarebbero state eliminate dall'elenco di quelle a rischio di estinzione.