“Se vuoi cambiare il mondo, inizia rifacendoti il letto”: la lezione di vita dell’ammiraglio McRaven

Agli studenti neolaureati dell’università del Texas, l’ammiraglio della marina americana William McRaven non nasconde nulla: la vita può essere ingiusta e si può fallire spesso. Ma se vuoi essere preparato ad affrontare le grandi difficoltà, devi prima essere sicuro di aver portato a termine quelle più piccole, come rifarti il letto.
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Giulia Dallagiovanna 23 Novembre 2018

Chi lo conosce, lo descrive come un uomo di poche parole. Ma il 2 maggio del 2011, l'ammiraglio della marina americana William McRaven ha pronunciato le due più importanti della sua vita "Geronimo Ekia", ovvero "il nemico è stato ucciso". Sai a chi si riferiva? All'ex leader di Al Qaeda, Osama Bin Laden.

Si può dire in un certo senso che quest'uomo abbia cambiato il mondo, o comunque abbia contribuito a farlo. Ma da dov'è partita la sua missione? Da un letto rifatto. Lo spiega nel 2014 ai neolaureati dell'università del Texas:

"Se vuoi cambiare il mondo, inizia rifacendoti il letto. Se ti rifai il letto ogni mattina, avrai portato a termine il primo compito della giornata. Proverai un piccolo moto d'orgoglio per te stesso e sarai incoraggiato a portare a termine un altro compito. E poi un altro e un altro. Entro la fine del giorno, quei piccoli compiti portati a termine, diventeranno una missione portata a termine."

I piccoli gesti, insomma, sono importanti. Se non riesci a compiere i piccoli gesti, come pensi che te la caverai quando ti saranno richiesti grandi sforzi?

Laureatosi in giornalismo proprio all'università del Texas, sceglie poi di seguire la strada del padre ed entrare nella marina militare americana. I famosi navy seals. Seguono anni di sacrifici e addestramenti molto duri, ma, mentre parla agli studenti, ricorda un episodio avvenuto durante un'uscita notturna, quando sono stati obbligati a rimanere immersi nel fango, mentre soffiava un vento freddo. Resistere fino all'alba era il compito da portare a termine. Dopo poche ore, alcuni di loro iniziavano a cedere.

A quel punto, un compagno ha iniziato a cantare, poi si è unito un altro e un altro ancora, fino a quando tutti avevano intonato un coro. Incuranti dei rimproveri dei superiori, hanno proseguito fino all'alba.

"Se ho imparato qualcosa è il potere della speranza. Una sola persona può cambiare il mondo donando speranza agli altri".

E la seconda cosa che l'ammiraglio ha capito è che non si può affrontare gli ostacoli da soli:

"Trovate qualcuno che vi aiuti ad affrontare la vita e rispettate chiunque. No, la vita non è giusta e voi fallirete spesso. Ma se vi assumete qualche rischio, se scenderete dal piedistallo e affronterete quello che non va, senza arrendervi mai, allora la prossima generazione, e quelle successive, troveranno un mondo migliore."

Credits: foto di copertina da video YouTube