Stop alla plastica monouso dal 2021: con il via libera formale del Consiglio Ue la direttiva non ha più ostacoli

Conclusa l’ultima fase legislativa, la direttiva contro la plastica monouso non ha più ostacoli da superare. Entro il 2021, posate, piatti, cannucce e aste dei palloncini in polietilene verranno definitivamente eliminati, lasciando spazio ai loro corrispettivi compostabili.
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Sara Del Dot 21 Maggio 2019

Non ha più ostacoli ormai la direttiva dell’Unione europea che vieterà, a partire da gennaio 2021, la vendita e l’utilizzo dei dieci oggetti in plastica monouso maggiormente reperiti sulle spiagge e nei mari.

Il Consiglio dell’Unione europea ha infatti dato il via libera formale alla norma grazie alla quale non vedrai più piatti, posate, cotton fioc, aste dei palloncini e cannucce galleggiare in mare o deturpare i litorali.

Il via libera ufficiale da parte del Consiglio rappresentava l’ultima fase legislativa per l’approvazione definitiva della norma. A partire da oggi, possiamo cominciare a dire addio a questi oggetti, dando il benvenuto ai loro corrispettivi compostabili.

E non è tutto. Gli Stati membri dell’Unione europea, infatti, hanno scelto di impegnarsi per riuscire a recuperare il 90% delle bottiglie di plastica entro il 2029. Bottiglie che dovranno contenere materiale riciclato per almeno il 25% entro il 2025 e del 30% entro il 2030.