Straripato il lago di Como: come funzionano le paratie mobili e quando sono state montate

Superata la soglia dei 120cm, il lago a Como è straripato in piazza Cavour e Piazza Matteotti e risulta bloccata la circolazione. La protezione civile ha attivato le paratie mobili per far rientrare il problema dell’allagamento. Ecco come funzionano.
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Mattia Giangaspero 31 Ottobre 2023

Paratie mobili, transenne e sacchi di sabbia per scongiurare il peggio a Como. Il lago, a causa del violento maltempo che ha colpito la Lombardia tra ieri 30 ottobre e questa mattina, è esondato e attualmente risultano allagate piazza Cavour e piazza Matteotti. Tutte le vie sul lungolago, invece, sono state bloccate dalle autorità intorno alle 5 del mattino proprio per far installare, ai volontari della protezione civile, gli argini di sicurezza, i quali proveranno a ridurre il livello dell'acqua straripata.

Livello che infatti è cresciuto di 20 centimetri in 6 ore nella notte e oggi, martedì 31 ottobre, ha raggiunto i 125 centimetri, già 5 oltre la soglia di allarme. Il traffico è interrotto e sempre la Protezione civile è al lavoro con l’idrovora (una specie di pompa che aspira l'acqua in eccesso dalle strade), mentre gli agenti della polizia locale sono impegnati per ridurre i disagi alla circolazione.

La speranza da parte del Comune di Como è quella di riuscire a far rientrare l'allarme esondazione nel più breve tempo possibile. Questo grazie al meccanismo, delle paratie mobili, in quanto fungono da ulteriori argini del lago, da barriere a forma di scalini in pendenza e in verticale, che però rispetto ai classici argini, possono essere spostati dove è più necessario. Oltre alle paratie sono stati posizionati, non verso il lago, ma verso le piazze, grandi sacchi di sabbia che serviranno anch'essi da blocco per il deflusso dell'acqua nelle zone abitate.

Pensa che il meccanismo delle paratie attivato a Como in queste ore è stato richiesto nel 2008 e da allora i lavori per l'utilizzo di queste barriere sono andati avanti per circa 15 anni. Dopo il primo tratto tra Sant’Agostino e la Darsena, solamente il 17 maggio 2023 giorno in cui sono stati ultimati tutti i lavori, è stato restituito alla città il segmento che raggiunge piazza Cavour.