Sugar Tax, per Gasparri di Forza Italia colpisce i consumi dei bambini: in realtà può salvare la loro salute

La sugar tax è stata rinviata al 2025. A comunicare la scelta è stato il Ministro dell’Economia Giorgetti e molte forze politiche della maggioranza ha dichiarato ”Vittoria”. Una su tutte Forza Italia, ma il suo Onorevole Gasparri ha rilasciato dichiarazioni a riguardo che sono andate un po’ oltre la semplice ”Vittoria”
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Mattia Giangaspero 15 Maggio 2024
* ultima modifica il 15/05/2024

Oh non sa da fare è inutile… La sugar tax, ancora e ancora una volta non verrà approvata. Sembra quasi una telenovela politica, in stile Beatiful quella che vede tutti i governi italiani, a partire dal 2020, rinviare la legge presentata dall'Unione Europea sotto forma di direttiva per ridurre i danni all'ambiente e alla salute.

Credo che rinvieremo la sugar tax al 2025

Giorgetti - Ministro dell'Economia

Con precisioni, si parla del settimo rinvio in 4 anni. E a comunicare la decisione è stato direttamente il Ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti il quale, intervistato al "Giorno della Verità" spiega che:

"Stiamo facendo in queste ore uno sforzo per cercare, molto faticosamente, una copertura finanziaria per rinviare l’entrata in vigore della sugar tax al primo di gennaio del 2025. Credo che alla fine ci arriveremo però credo che non sia questo il tema centrale di politica economica di questo Paese"

Successivamente altre conferme sono arrivate anche dalle forze politiche di maggioranza, una su tutte "Forza Italia" che anche tramite i propri canali social comunica "Vittoria, stop alla Sugar Tax". 

E poi… sempre di Forza Italia ha parlato Maurizio Gasparri, il quale ha spiegato come tale legge sia "dannosa per il consumo delle famiglie" e, senti bene, "dei bambini". Anche la famosa pagina social di satira politica e televisiva "Il Grande Flagello" riprende l'estratto delle dichiarazioni e in questo caso la satira è stata il non aver modificato una parola.

Infatti è una dichiarazione, quella di Maurizio Gasparri che lascia attoniti un po' tutti, visto che la tassa sullo zucchero, è vero, potrebbe colpire i consumi dei bambini perché di dolci o cibi zuccherati i bambini ne vanno pazzi, ma imporla sarebbe un bene per loro perché eviterebbe l'incombere di gravi danni di salute. Infatti l'obiettivo della Sugar Tax è proprio questo: "Diminuire il consumo di zucchero per ridurre i tassi di obesità e i rischi per la salute".

Ohga ha già approfondito la questione sullo zucchero, su quanto, in dosi, sarebbe corretto assumerne ogni giorno e quali possano essere i rischi di salute, ma forse dopo l'uscita dell'Onorevole Gasparri serve fare un recap.

Per anni si è puntato il dito contro i grassi, sottolineando i rischi per la salute cardiovascolare associati a un consumo eccessivo di questi nutrienti, soprattutto se di un certo tipo. Ma cuore e arterie vengono messi in pericolo anche da un eccesso di zuccheri.

Oggi, infatti, le malattie cardiovascolari sono le principali cause di decesso nel nostro Paese. Iniziare a prevenirle sin da bambini è importante sia perché l'età alla quale iniziano a suonare i primi campanelli d'allarme è sempre più precoce, sia perché i primi anni di vita possono essere fondamentali per sviluppare abitudini che avranno conseguenze a lungo termine.

A qualsiasi età gli zuccheri non dovrebbero superare il 15% delle energie introdotte quotidianamente con il cibo. Buona parte di questo 15% proviene dalla frutta e della verdura che tutti dovremmo mangiare, bambini inclusi, e dal latte e dai suoi derivati. Nei primi 2 anni di vita il resto degli zuccheri, quelli “aggiunti”, dovrebbero essere evitati. Fino a tutta l'adolescenza, poi, non dovrebbero superare i 6 cucchiaini al giorno, per un totale di circa 25 grammi. Tieni presente che in 50 ml della più famosa bibita analcolica gassata ce ne sono ben 10 grammi.

Caramelle, merendine, torte, biscotti, snack, succhi di frutta sono solo alcune delle leccornie il cui consumo dovrebbe essere fortemente limitato. Anche il classico biscottino dato durante lo svezzamento non è la scelta migliore che si possa fare, proprio perché fonte di zuccheri aggiunti.

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.