Mai assaggiato il tè matcha? Questo tè cinese è sempre più amato in Italia e ormai moltissime caffetterie e bar lo propongono nella selezione di bevande calde ma anche fredde. Apprezzato principalmente per il suo sapore, il matcha è anche una fonte incredibile di proprietà benefiche per l'organismo e, per questo, c'è chi lo considera un elisir di lunga vita. Per darti una panoramica generale di questo alimento, vediamo le sue proprietà, la sua preparazione e qual è il momento migliore in cui gustarlo.

Cos'è il

Tè verde in polvere, il matcha si ottiene dalle stesse foglie del tè verde (Camellia sinensis), ma queste, invece che essere essiccate, sono cotte al vapore, asciugate e ridotte in polvere finissima con mulini pietra. In pratica, a differenza di quanto accade per il tè verde, il tè matcha conserva le foglie del tè nella loro interezza.

Questa varietà di tè è originaria della Cina imperiale e venne usata nel corso dei secoli subendo però delle modifiche nella preparazione a seconda della dinastia al potere. Il rito sociale e culturale legato al consumo di questa bevanda è conosciuto come cerimonia del tè, indicato anche come Chadō o Sadō.

Proprietà del te matcha

In merito al contenuto, si osservano in un 1g di tè matcha: 0,5 g di proteine, 50 UI di vitamina A, vitamine del gruppo B, vitamina C, vitamina E, vitamina K, 0,2 mg di ferro, polifenoli, clorofilla, teofillina e L -teanina.

Il tè matcha è una fonte di polifenoli con proprietà antiossidanti, come l’epigallocatenichina gallato, che possono aiutare le difese dell’organismo. Mantiene sotto controllo i livelli di colesterolo totale nel sangue e i livelli epatici di glucosio, protegge i reni e la salute cardiovascolare. Il matcha aiuterebbe anche a combattere le infezioni e nel ridurre il rischio di cancro. La clorofilla, inoltre, stimola i meccanismi di depurazione dell’organismo.

Per quanto concerne il benessere mentale, il matcha dona un effetto calmante. Usato dai monaci buddisti per le loro lunghe meditazioni, si dice che questo tè riesca a conciliare la concentrazione con il relax grazie alla combinazione bilanciata di caffeina e L-teanina, amminoacido che attiva le onde alfa celebrali e migliora l'umore. Grazie alla stimolazione della produzione di dopamina e serotonina, il tè matcha stimola la memoria ed è quindi perfetto per lavoratori e studenti. Il suo effetto energizzante salutare non ha paragoni sul mercato in quanto, a differenza della caffeina contenuta nel caffè, quella del tè matcha è a rilascio più lento e quindi ha un effetto più duraturo.

Come si prepara

La preparazione si compone di passi fondamentali, derivati dai rituali giapponesi più antichi.

• Setaccia 1-2 cucchiaini di polvere di matcha in una tazza;
• Aggiungi 200 ml di acqua calda non ancora in ebollizione;
• Miscela vigorosamente il tutto fino a ricreare una consistenza schiumosa;
• Goditi il sapore ed i benefici del tè.

In alternativa alla base di acqua, puoi provare come colazione o spuntino il matcha latte preparato mischiando un cucchiaino di matcha in una tazza di latte vegetale. Puoi provare anche la versione fredda, in acqua o nel latte, in cui il matcha può dar vita a una bevanda rinfrescante e molto gustosa. In quest'ultimo caso, andranno aggiunti alla polvere di tè del ghiaccio tritato (100 gr) e dell’acqua fredda (100 ml). Frulla poi il tutto con un frullatore a immersione o un robot da cucina.

Come viene impiegato in cucina

Oltre che per la preparazione del tè, la polvere di matcha nelle sue varietà meno pregiate può essere aggiunta in altri alimenti come bevande energetiche, frullati, creme o dolci (basterà miscelare il tè alla farina utilizzata nella tua ricetta).

Qual è il momento migliore per bere il tè matcha

Sarebbe meglio consumare il tè matcha preferibilmente al mattino e non di sera, soprattutto se si è sensibili alla caffeina.

Ci sono controindicazioni?

Per i valori di caffeina più alti rispetto agli altri tè verdi, è raccomandato un uso moderato: massimo due grammi al giorno e non oltre le 17 così che non interferisca con il sonno notturno. Il matcha non è raccomandato a stomaco vuoto perché potrebbe generare acidità, così come in presenza di ulcere gastriche. Infine, per il suo contenuto di vitamine, può interferire con diversi farmaci, fitoterapici o prodotti a base di vitamine.