
Pasquetta – quando non piove! – è fatta per stare nella natura. Che sia un barbecue vegetariano in campagna o una giornata in montagna, il verde primaverile e i fiori che iniziano a spuntare sono davvero rigeneranti.
Se stai pensando di organizzare un trekking per Pasquetta, quindi, sappi che è un'ottima idea e che hai a disposizione tantissime mete tra cui scegliere. Ecco le migliori, per una camminata semplice e per tutti, di breve durata per coinvolgere anche chi ha meno allenamento nelle gambe.
In Trentino Alto Adige le passeggiate si sprecano: ce ne sono per tutti i gusti e livelli. Per chi ne cerca una facile, per tutti e soddisfacente, con un rifugio da raggiungere per rifocillarsi, in Val di Fassa c'è l'escursione al rifugio Contrin, nella vallata del Contrin. Il dislivello è di 500 metri e il percorso è adatto a tutte le persone e ai gruppi di amici o famiglie.
In Lombardia ci sono tantissime opzioni per il trekkingci sono tantissime opzioni per il trekking, e uno particolarmente ideale per il giorno di Pasquetta è il giro di Monte Isola, l'isola lacustre più grande d'Europa. In 9 chilometri la si percorre tutta, stando più o meno sulle sponde del bellissimo Lago d'Iseo, più rustico del più conosciuto Lago di Garda.
La costa ligure non è bella solo in estate: anche in primavera i suoi colori sono incredibili. Pasquetta potrebbe quindi essere il giorno giusto per intraprendere il Sentiero Azzurro, camminando per 15 chilometri tra Monterosso al Mare e Riomaggiore, tornando poi in treno e mangiando con vista sul mare.
Chi ha la fortuna di trascorrere le vacanze pasquali sull'Isola d'Elba, o chi è disposto a prendere il traghetto per raggiungerla il lunedì mattina, può optare per il giro del Golfo di Capoliveri, una passeggiata semplice e ad anello adatta un po' a tutti, per godere della costante vista sul mare blu.
Il Cammino Minerario di Santa Barbara è un percorso escursionistico che si snoda lungo i vecchi sentieri utilizzati dai minatori nel passato per raggiungere le miniere della zona di Santa Barbara, situata nel comune di Iglesias, in Sardegna. A Pasquetta puoi decidere di percorrerne solo un tratto, percorrendo i sentieri di granito sul mare e arrivando anche alle spiagge quasi caraibiche di Scivu e Piscinas. Si toccano anche la Miniera di Monteponi, la Galleria Villamarina, la Grotta Santa Barbara, le Miniere di Montevecchio… A te la scelta.
In Emilia Romagna c'è la Via degli Dei, che è un percorso escursionistico per trekker con esperienza. In giornata si può però percorrere un tratto più breve, come il giro ad anello che da Trento porta alla cima del Monte Adone. Dura circa cinque ore ed è adatto a chi ha buon allenamento. Altrimenti, puoi optare anche per altri sentieri emiliani e romagnoli.
Nel punto più a Sud d'Italia, in Sicilia, il trekking è blu e spettacolare. È anche il caso delle escursioni a Marettimo, isola delle Egadi selvaggia e incontaminata, perché lontana da raggiungere via mare. Qui puoi provare il sentiero di Punta Troia: arriva fino al castello normanno sul promontorio e la camminata (che dura un'ora e mezzo circa) è davvero tra le più belle che puoi trovare.