Prendersi cura di una pianta (o di una piccola giungla casalinga: noi ti supportiamo!) è sempre una buona idea. Non solo purifica casa tua dall'inquinamento indoor causato da detersivi, smog e altri patogeni, ma riempie di verde l'ambiente rendendolo più accogliente e ti dà molta soddisfazione.
Se non l'hai mai fatto, però, è normale che tu ti stia chiedendo da quale pianta sia opportuno cominciare. C'è chi dice che le piante grasse siano le più semplici da curare, e chi ti consiglierà invece dei ficus. Hanno tutti ragione, ma la scelta non può essere solo estetica o d'istinto: ci sono alcuni elementi che dovresti considerare.
Ecco dunque su quali puntare a seconda delle situazioni.
Prima di tutto, è fondamentale valutare la quantità di luce naturale che la pianta riceverà nella tua casa. La luce è essenziale per la fotosintesi delle piante. Se la tua abitazione ha molta luce diretta, potresti optare per piante che richiedono una buona esposizione al sole, ovvero le piante grasse o i cactus.
Se la luce è limitata, puoi scegliere piante adatte all'ombra, come la sansevieria o il pothos.
Quanto tempo dedicherai alla cura delle piante? Sembra scontato dirlo, ma il fattore-tempo è un altro elemento da considerare. Se sei una persona molto impegnata o tendi a dimenticare di annaffiare le piante, opta per piante resistenti e facili da curare. Di nuovo, la sansevieria (o lingua di suocera) sarà perfetta, perché richiede acqua solo un paio di volte al mese nei mesi più miti. Idem le succulente.
Se invece hai tempo e la cura delle piante ti appassiona, puoi scegliere piante più esigenti, come le orchidee o i fiori di begonia.
Il tuo spazio abitativo è un altro elemento cruciale nella scelta della pianta giusta. Se hai spazio limitato, potresti voler considerare piante compatte o piante appese, come le piante ragno o le piante a cascata, ma anche la tillandsia (che non richiede terriccio).
Se hai ampi spazi a disposizione, puoi optare per piante più grandi, come le piante di agrumi o la monstera, che hanno bisogno di vasi piuttosto ingombranti.
Infine, hai qualche allergia? L'allergia al polline o a determinate piante non sono da sottovalutare. Alcune piante, come i fiori di lillà o le margherite, possono rilasciare polline che potrebbe causare fastidi a chi è sensibile. Pertanto, opta per piante verdi e senza fiori: solitamente, sono più tollerabili.