La lavastoviglie che puzza è un problema molto diffuso e comune. Si tratta di un ambiente per sua natura sporco (caricando le stoviglie usate) e per questo motivo i cattivi odori sono all'ordine del giorno. Potrebbe però anche capitarti che questi odori non vadano via nemmeno dopo il lavaggio abituale dei piatti e delle posate. Che fare, in questo caso?

Innanzitutto, è importante comprendere le cause del cattivo odore. Uno dei motivi principali è l'accumulo di residui di cibo e sporco all'interno della lavastoviglie. Questi residui possono accumularsi nei filtri, nelle guarnizioni e nelle parti nascoste della macchina, favorendo la formazione di batteri che producono odori sgradevoli.

A partire da questa considerazione, ecco dunque 5 suggerimenti per eliminare il cattivo odore dalla lavastoviglie: ti libererai della puzza e i tuoi piatti usciranno anche più puliti.

Pulisci il filtro

La prima cosa da fare, quando senti la lavastoviglie puzzare, è controllare il filtro sul fondo dell'elettrodomestico, che è pensato apposta per filtrare i residui di cibo e altre sostanze in modo che non intasino i tubi, ma che – ricorda! – va pulito regolarmente.

Per pulirlo, ti basterà aprirlo secondo le istruzioni della tua lavastoviglie, eliminare i residui gettandoli nel cestino e lavare bene con sapone per piatti ecologico il filtro stesso prima di riposizionarlo nell'elettrodomestico.

Ispeziona il resto

Non è solo il filtro a generare cattivo odore, lo sapevi? Ispeziona gli angoli meno visibili, come le guarnizioni delle porte, per assicurarti che non si formino accumuli di sporco. Puoi pulirli con dello sgrassatore ecologico, grattando bene e risciacquando poi con acqua.

Lascia che asciughi

Un errore che molte persone compiono è quello di chiudere la lavastoviglie dopo il lavaggio, anche se lo sportello si apre automaticamente. Se si apre un motivo c'è: serve per far sì che l'umidità fuoriesca.

Assicurandoti che la lavastoviglie si asciughi bene dopo ogni ciclo, invece, ridurrai le probabilità che si formino cattivi odori. L'umidità residua può infatti favorire la crescita di muffe e batteri, contribuendo al cattivo odore. Lascia la porta della lavastoviglie socchiusa dopo l'uso per consentire una migliore circolazione dell'aria e l'asciugatura completa dell'interno.

Usa l'antibatterico

Se ciò non basta, acquista un detergente specifico per lavastoviglie che sia ecologico, ma che abbia al suo interno degli agenti antibatterici. La puzza è infatti causata dalla proliferazione dei batteri e dei germi del cibo: eliminandoli risolverai il problema.

Usa il percarbonato di sodio

Per un trattamento igienizzante naturale e poco inquinante, ma che è sempre meglio fare in situazioni straordinarie (meglio sempre puntare sulla manutenzione ordinaria con i consigli di prima!), puoi infine usare due cucchiai di percarbonato di sodio. Versali nello sportello del detersivo e fai partire un lavaggio a vuoto di 60 gradi.

Fonti| MammaChimica