
Mancano pochi giorni alla scadenza per l'invio delle fatture necessarie a ottenere il bonus psicologo 2022. La domanda per ottenere l'agevolazione prevista dall'ex ministro della Salute Roberto Speranza a maggio 2022 è scaduta lo scorso 24 ottobre, ma chi è risultato vincitore deve ora completare l'iter previsto per ricevere il sostegno economico. Vediamo come fare.
Chi è risultato vincitore del bonus psicologo ha tempo fino al 20 giugno per inviare all'Inps le fatture delle sedute a cui ci si è sottoposti così da ottenere il rimborso. Per usufruire del bonus era stato infatti dato a disposizione un arco di tempo di 180 giorni.
L'8 giugno l'Inps ha annunciato che, trascorsi i 180 giorni per usufruire del Bonus Psicologo, sarebbe stata riaperta la graduatoria per permettere a chi non ne aveva usufruito precedentemente di prenotarsi scegliendo tra le psicologhe e psicologi che hanno dato la loro disponibilità. I 180 giorni sono infatti scaduti il 7 giugno.
Inoltre, l'ente ha sottolineato che i professionisti hanno tempo fino e non oltre il 20 giugno per inserire le loro fatture sul sito Inps.
Una volta trascorsa la scadenza del 20 giugno "tutte le sedute non confermate, oppure confermate ma non ancora corredate dei dati di fatturazione saranno annullate d’ufficio, per consentire l’individuazione delle risorse residue disponibili ai fini dello scorrimento delle graduatorie per l’anno 2022”.
Quindi se non si rispetta la data indicata, il codice univoco non sarà più valido e le risorse non utilizzate non saranno più riassegnate.
Il bonus psicologo è stato previsto dal governo di Mario Draghi per offrire un sostegno in segui al forte aumento della domanda di assistenza psicologica dopo il Covid-19.
Questa misura, per cui sono stati stanziati 10 milioni di euro, ha previsto una forma di rimborso per chi ha scelto di farsi seguire da uno degli psicoterapeuti iscritti al relativo Ordine e abilitati per questo servizio.
Tuttavia, il contributo previsto non è stato uguale per tutti, ma la somma rimborsabile è stata determinata in base a tre scaglioni stabiliti in base all'Isee del del nucleo familiare di appartenenza del richiedente.
Nello specifico, il legislatore, basandosi sui tariffari degli psicoterapeuti, ha previsto un rimborso di 50 euro per ogni seduta di psicoterapia, per un totale che va da un minimo di 200 a un massimo di 600 euro. I tre scaglioni previsti sono:
L’Inps ricorda che i rimborsi delle fatture possono essere effettuati solamente nei confronti dei professionisti per i quali il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi (CNOP) abbia inviato conferma di iscrizione all’albo.
L'Inps ha comunicato che, una volta ricevute le fatture – i cui dati dovranno essere comunicati dagli stessi psicoterapeuti – si darà avvio allo scorrimento delle graduatorie e l'ammissione dei nuovi aventi diritto nei limiti delle risorse disponibili.
Dopo questo step, una volta comunicate le risorse, dalla prima settimana di luglio i nuovi beneficiari ammessi al contributo potranno prenotare le sedute secondo modalità che verranno previste dall'ente.
Per capire se sarai o meno vincitore del bonus dovrai accedere al tuo account MyINPS e visualizzare il servizio online "Contributo sessioni psicoterapia".
Seguendo le indicazioni del sito i nuovi vincitori potranno visualizzare lo stato della domanda, l'importo riconosciuto e il codice unico assegnato, ovvero il codice che dovrà essere comunicato al professionista per ogni seduta. Anche in questo caso il tempo massimo per utilizzarlo è di 180 giorni.