Cambiamento climatico: le inondazioni a New York anticipano un futuro ancora più allarmante

Le inondazioni che hanno colpito New York nei giorni scorsi sono un chiaro sintomo del cambiamento climatico. L’atmosfera più calda è in grado di trattenere una maggiore quantità di umidità che poi si riversa in piogge intense.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Roberto Russo 3 Ottobre 2023

La crisi climatica è ormai innegabile e praticamente quasi ogni giorno eventi atmosferici estremi o quanto meno anomali ce lo dimostrano. Negli ultimi giorni si sono verificati a New York, quando la città in poche ore è stata colpita dalla quantità pioggia che solitamente cade in un mese. Sono state lampanti le difficoltà sulla capacità di affrontare impatti climatici sempre più gravi.

Uno studio condotto da scienziati europei ha rivelato che il tipo di tempesta che ha colpito la Grande Mela è, oggi, più umido del 10-20% rispetto a quello che ci si sarebbe aspettati nel secolo scorso. Il motivo? I cambiamenti climatici.

Cosa è successo a New York e cosa c'entra il cambiamento climatico

Le inondazioni improvvise hanno colpito ampie aree della più grande città degli Stati Uniti, trasformando le strade in fiumi a seguito di intense precipitazioni che hanno stabilito nuovi record. L'aeroporto internazionale John F. Kennedy ha registrato ben 8 millimetri di pioggia in un solo giorno, un massimo mai raggiunto prima, mentre Brooklyn ha visto riversarsi su di sé la quantità d'acqua di un mese di piogge in poche ore. Il salvataggio di persone da seminterrati allagati è diventato una necessità, il servizio metropolitano e dei bus è stato interrotto, e le fognature si sono occluse a causa dell'enorme quantità d'acqua.

Gli esperti climatici sottolineano che queste piogge torrenziali rappresentano un chiaro sintomo del riscaldamento globale, in quanto l'atmosfera più calda è in grado di trattenere una maggiore quantità di umidità che poi si riversa in piogge intense.

Il riscaldamento globale ha provocato estremi contrastanti nelle precipitazioni negli Stati Uniti, con il sud-ovest arido che deve affrontare prolungate siccità alternate a eventi alluvionali devastanti, mentre il nord-est degli Stati Uniti, compresa New York, ha assistito a un notevole aumento delle precipitazioni intense. Secondo analisi condotte dal governo federale, la quantità di piogge intense nella regione è aumentata del 55% dagli anni '50.

Tali inondazioni potrebbero essere letali, come dimostrato dall'uragano Ida nel 2021, che ha causato la morte di 11 persone a New York a causa delle inondazioni che hanno colpito gli appartamenti seminterrati dove vivono molte persone.

Dopo aver visto alcune parti di New York somigliare a una vasta piscina fetida e, meno di quattro mesi fa, i cieli della città avvolgersi in un arancione tossico a causa del fumo degli incendi, emerge una preoccupazione crescente riguardo alla preparazione della metropoli, e di molte altre città del mondo, nell'affrontare l'escalation degli impatti climatici. La triste verità è che il clima sta cambiando più rapidamente del previsto, cogliendoci molto spesso impreparati. E questo è un grosso problema.